MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] dal 1917 antibolscevismo, ma anche l'opposizione ai partiti e allo Stato liberali.
Dinanzi all'emergere di forze che, come il comunismo e il socialismo massimalista, venivano giudicate "antinazionali", egli riteneva i valori della nazione non più ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] batté di stretta misura il concorrente socialista.
Sposatosi con Clarice dei principi Orsini e presa residenza nel palazzo romano della Pilotta, perse progressivamente il controllo del partito liberale di Alessandria, anche se restò, temporaneamente ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] fortemente dissestata per una lunga pratica di malgoverno e di corruttela amministrativa della borghesia liberale. Il C. e gli altri sindaci socialisti, facendo leva non solo sui comuni e sulla provincia, ma anche sulle organizzazioni sindacali ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] dalla frequentazione di Alfredo Corti, professore di orientamento liberale e genitore del suo amico Nello, entrando in per le esigenze nuove della società italiana. Noi, i giovani e il socialismo, Roma 1970 (con R. Serri); PCI ’70. I comunisti in ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] , Cosenza 1998, pp. 110 ss., 263 ss.; G.B. Furiozzi, Dal socialismo al fascismo: studi sul sindacalismo rivoluzionario italiano, Napoli 1998, ad ind.; Id., Dall'Italia liberale all'Italia fascista, Napoli-Perugia 2001, ad ind.; M. Carli, Nazione e ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] 'Avanti!, Roma 1977, ad ind.; M. Marmo, Il proletariato industriale a Napoli in età liberale (1880-1914), Napoli 1978, ad ind.; G. Aragno, Socialismo e sindacalismo rivoluzionario a Napoli in età giolittiana, Roma 1980, ad ind.; Id., Siete piccini ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] in pieno svolgimento, il «piano Beveridge» in Gran Bretagna, pur essendo l’opera di un liberale di sinistra, proponeva di estendere la protezione sociale da parte dello Stato a tutti i cittadini, indipendentemente dai contributi versati. Si ponevano ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] , ancora privi di un partito organizzato. Il radicalismo del G., lontano sia dall'individualismo economico liberale, sia dal collettivismo socialista, indicava il progresso come fine e la legalità come mezzo; riteneva il processo di avanzamento delle ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] interessante della pubblicistica sarda dell'età liberale: intorno ad essa, seppure con grandi De Ambris, Corridoni, Piacenza 1922, ad Ind.; C. Bellieni, A. D. e il socialismo in Sardegna, Cagliari 1925; T. Masotti, A. D., in Celebrazioni sarde. 2-27 ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] doti di mediazione nei conflitti sociali, valendosi dei buoni rapporti con il socialismo riformista, che appoggiò nella contesa del governo lavorò per un allargamento delle basi del partito liberale anche ai cattolici Filippo Meda e Adamo Degli Occhi, ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...