PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] nell’aprile del 1919 fu messo in minoranza dalla nuova ala massimalista del partito triestino, che ne assunse la guida politica, e dopo il congresso di Bologna del Partito socialista italiano, nell’ottobre del 1919, abbandonò definitivamente anche la ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] deputato in quell'anno stesso nella circoscrizione di Ravenna.
Al XVI congresso dei Partito socialista italiano (Bologna, 1919), il C. aveva aderito alla corrente massimalista elezionista facente capo a G. M. Serrati ed era entrato, insieme con i ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] in Parlamento. Il F. si riconosceva allora nella corrente di maggioranza "Difesa socialista", schierata sulle posizioni classiche dell'ortodossia massimalista, che sosteneva l'esigenza di riaffermare la funzione ad un tempo rivoluzionaria e ...
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massimalismo
s. m. [der. di massimalista]. – Corrente del socialismo italiano del primo dopoguerra che propugnava il «programma massimo», comprendente cioè l’agitazione e l’azione rivoluzionaria per il rovesciamento immediato dell’ordinamento...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...