FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] F. intervenne esprimendo le posizione dei massimalisti, lodò l'opera di Lenin e 397; A. Agosti - G.M. Bravo, Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, II, L'età giolittiana. La guerra e il dopoguerra, Bari 1979 ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] territoriale di Cuneo.
Nel dopoguerra, allorché si sviluppò il vivace confronto interno al partito socialista, il F. si schierò con la tendenza massimalista astensionista capeggiata da A. Bordiga; al congresso del PSI di Alessandria presentò una ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] la scissione comunista di Livorno del 1921, nell'ottobre 1922 l'ala massimalista espulse dal partito la frazione riformista, il B. entrò a far parte del Partito socialista unitario e della redazione del suo organo, La Giustizia:nell'agosto-settembre ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] nel Bordiga, approfittando di alcune circostanze favorevoli venne eletto segretario della sezione socialista, la cui maggioranza era detenuta dall'ala massimalista elezionista del Lo Sardo.
Dopo la scissione si iscrisse al partito comunista ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] comunque segnalato che - pur essendo il gruppo parlamentare socialista in grande maggioranza su posizioni riformiste - il D. rimase costantemente, per le due prime legislature, collegato all'ala massimalista del partito. Per quasi tutto il periodo in ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] a Roma, dove si era trasferito.
Nell'ottobre del 1921, nel congresso socialista, indetto subito dopo quello di Livorno, il F., legato alla corrente massimalista, fu eletto segretario nazionale.
Collocatosi su una posizione di centro, condannò da ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] nell’aprile del 1919 fu messo in minoranza dalla nuova ala massimalista del partito triestino, che ne assunse la guida politica, e dopo il congresso di Bologna del Partito socialista italiano, nell’ottobre del 1919, abbandonò definitivamente anche la ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] deputato in quell'anno stesso nella circoscrizione di Ravenna.
Al XVI congresso dei Partito socialista italiano (Bologna, 1919), il C. aveva aderito alla corrente massimalista elezionista facente capo a G. M. Serrati ed era entrato, insieme con i ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] in Parlamento. Il F. si riconosceva allora nella corrente di maggioranza "Difesa socialista", schierata sulle posizioni classiche dell'ortodossia massimalista, che sosteneva l'esigenza di riaffermare la funzione ad un tempo rivoluzionaria e ...
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massimalismo
s. m. [der. di massimalista]. – Corrente del socialismo italiano del primo dopoguerra che propugnava il «programma massimo», comprendente cioè l’agitazione e l’azione rivoluzionaria per il rovesciamento immediato dell’ordinamento...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...