MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] in questa prima analisi, il M. riteneva possibili uno sviluppo «democratico» del fascismo e una pacificazione con i socialistiriformisti: da questa simbiosi sarebbe nata la nuova democrazia italiana.
Il libro ebbe una recensione favorevole da parte ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] di Reggio Emilia.
Il clima di collaborazione che dalle prime settimane del 1907 aveva instaurato con i più importanti esponenti del socialismoriformista italiano durò pochi anni, anche perché non gli piacque l’intransigenza con la quale il partito ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] . in Parlamento. Il biennio nero (1921-1923), Roma 1965, p. 230; G. Arfé, Storia del socialismo ital. (1892-1926), Torino 1965, pp. 136, 147 s.; F. Manzotti, Il socialismoriformista in Italia, Firenze 1965, pp. 18, 23, 27, 33, 41, 53 s., 89 s., 99 ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] posizioni di responsabilità e stringendo rapporti con personalità politiche; è attestata la sua simpatia per il socialismoriformista e in particolare verso Bissolati, che lo ricambiava di pari stima.
Maggiore generale e comandante della ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] biografico, a cura di F. Andreucci - T. Detti, V, Roma 1978, pp. 105-115; M. Baccalini Punzo, Un quotidiano riformista: ‘Il Tempo’, in Il socialismoriformista a Milano agli inizi del secolo, a cura di A. Riosa, Milano 1981, pp. 403-435; A. Riosa, T ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] formalmente legato a Bissolati, ma ormai sempre più allineato con le posizioni di Mussolini.
La rottura definitiva col socialismoriformista e l'approdo sulla sponda mussoliniana avvenne nel gennaio 1919, appena in tempo per consentire al F. di ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] assunse il nome di Democrazia del lavoro e raccolse antifascisti provenienti dal radicalismo democratico, dal socialismoriformista e dall'omonimo raggruppamento demolaburista che, formatosi negli anni immediatamente precedenti, era composto da ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismoriformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] 19 marzo 1944), fu protagonista del processo di riforma dell’UNA, che portò alla nascita della sezione eritrea carcere romano di Rebibbia per sei mesi, per essere poi affidato ai servizi sociali. Terminò la pena nell’estate del 1981; ibid., p. 1154; ...
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QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] fu eletto membro del comitato direttivo. Anche in quell’occasione Quaglino dimostrò la propria afferenza al socialismoriformista scontrandosi con i sindacalisti rivoluzionari, che lo fecero segno di una campagna polemica a causa soprattutto della ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] facendosi notare per l’intransigenza rivoluzionaria, l’esaltazione della violenza, le virulenti polemiche contro il socialismoriformista, il parlamentarismo, il militarismo, la monarchia, e per il suo ostentato ateismo anticristiano e paganeggiante ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...