BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] di Livorno del 1921, nell'ottobre 1922 l'ala massimalista espulse dal partito la frazione riformista, il B. entrò a far parte del Partito socialista unitario e della redazione del suo organo, La Giustizia:nell'agosto-settembre precedenti con il ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] Movimento popolare e PSI a Messina nel biennio rosso, in Incontri meridionali, I (1977), pp. 5-35; Id., Riformisti e intransigenti nel socialismo messinese dal 1908 alla grande guerra, in Nuovi Quaderni del Meridione, XVI (1978), pp. 300-323, 418-445 ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] e resasi insanabile con la definitiva espulsione di Bissolati nel 1912, il C. aderì alla scissione del Partito socialistariformista, costituitosi in quello stesso anno, entrando a far parte della direzione fin dal 1915 e restandovi confermato dal ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] S. I. nel periodo della neutralità 1914-1915, Milano 1963, pp. 103 s.; S. Cannarsa, Il socialismo in Parlamento, Roma 1965, ad Indicem; G.Mammarella, Riformisti e rivoluzionari,P. S. I. 1900-1912, Padova 1968, ad Indicem; C.Cartiglia, R. Rigola e il ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] Camera dei lavoro, il F., di orientamento riformista, venne messo in minoranza dai repubblicani, guidati operaio, XI (1937), 5-6, pp. 338-344; P. F., una vita per il socialismo, in Cronache umbre, II (1959), Suppl. al n. 3; T. Detti, Serrati e la ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] ad Indicem; Storia del Parlamento ital., XII, Palermo 1967, ad Indicem; XI, ibid. 1980, ad Indicem; L. Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione, Bari 1969, ad Indicem; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla fondazione alla guerra di Libia ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] del lavoro (CGdL) di Cuneo il G. contestò la natura burocratica, riformista e anticonsiliare del sindacato e sostenne la necessità di far sorgere una sezione del partito socialista e una lega rossa ovunque vi fosse "un campanile, segnacolo di ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] di Angelo Corsi, che aveva assunto il controllo dell'ala riformista del partito nell'Iglesiente, il C. non ripresentò la sua candidatura in Sardegna, ma capeggiò la lista socialista nella roccaforte giolittiana, il collegio di Cuneo-Asti-Alessandria ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] turatiano e sono del 1896 i primi articoli da lui scritti per la Critica sociale. Da essi emergono le motivazioni del suo meridionalismo riformista, in cui mediava le tesi salveminiane del suffragio universale e della democrazia contadina con ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] , pp. 78-106; R. De Felice, Mussolini il rivoluz., Torino 1965, p. 183; Id., Mussolini il fascista, Torino 1966, I, p. 600; L. Cortesi, Il social. tra riforme e rivoluzione, Bari 1969, pp. 298, 301, 565 s., 691; P. Spriano, Storia di Torino operaia e ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...