CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] .
Ma ciò che più di tutto qualifica in senso riformatore l'atteggiamento del C. nel primo triennio del pontificato Si disse, è vero, che il progetto sentiva, anziché no, di socialismo, ma a quei schifiltosi che così parlavano, si facevan le beffe, si ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] il nome di Regio Istituto di scienze economiche e commerciali, fino al 1936.
Collaboratore, fin dai primi numeri, della Riformasociale diretta da F. S. Nitti e da L. Roux, scrisse sulla Nuova Antologia, sull'Economista, sul Giornale degli economisti ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...