DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] 'agosto del 1920 il congresso della Federazione giovanile socialista di Ravenna votò unanime un ordine del giorno, predisposto dal D., in cui veniva chiesta l'espulsione dal partito della corrente riformista. Dopo la scissione di Livorno il D. aderì ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] .
Ma ciò che più di tutto qualifica in senso riformatore l'atteggiamento del C. nel primo triennio del pontificato Si disse, è vero, che il progetto sentiva, anziché no, di socialismo, ma a quei schifiltosi che così parlavano, si facevan le beffe, si ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] il nome di Regio Istituto di scienze economiche e commerciali, fino al 1936.
Collaboratore, fin dai primi numeri, della Riformasociale diretta da F. S. Nitti e da L. Roux, scrisse sulla Nuova Antologia, sull'Economista, sul Giornale degli economisti ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...