CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] sposò a Volterra Maria Camilla, di una famiglia reazionaria del luogo. Convinto propagandista del socialismo, Garzia seguì Bissolati nel Partito socialistariformista italiano, dopo essere stato espulso dal PSI al congresso di Reggio Emilia del 1912 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] alternativa rimanesse quella tra capitalismo con la democrazia e socialismo senza democrazia. Vedeva nello Stato sociale di diritto, e in una conseguente politica democratica riformista, capace di mitigare con istanze egualitarie l’intemperanza delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] idee medie (A. Loria, Le idee medie, «Rivista di sociologia», 1895; poi in Id., Verso la giustizia sociale, 1908), imponendo di prendere partito per un’azione sociale di riforma dall’alto (F. Filomusi Guelfi, Sul programma di un partito conservatore ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] ma che stimavano le capacità amministrative del Majno. Sindaco divenne invece il radicale G.B. Barinetti, mentre i socialistiriformisti entrarono in giunta con il M. assessore alla Pubblica Istruzione, che spesso svolse le funzioni di sindaco nella ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] scolastico del dopoguerra, Napoli 1919, passim; R. Michels, Storia critica dei movimento socialista italiano, Firenze 1926, pp. 277, 282, 382; B. Riguzzi, Sindacalismo e riformismo nel Parmense, Bari 1931, pp. 146-167; C. Bocchialini, A. B., in ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] Per l'influsso su Croce, il ruolo avuto nelle origini del socialismo italiano e l'originale lettura del marxismo, Labriola, come M. e storicismo concreto, e infine la visione «palesemente riformista» degli ultimi anni, priva di chiusure dottrinarie e ...
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Condizione per cui ogni individuo o collettività deve essere considerato alla stregua di tutti gli altri, e cioè pari, soprattutto nei diritti civili, politici, sociali ed economici. L'eguaglianza di tutti [...] più reale e oppressiva delle diseguaglianze. Nel corso del Novecento, tuttavia, sono sorte correnti di socialismo democratico o riformista, che non rifiutavano i diritti conquistati da liberali e democratici, ma pensavano piuttosto a integrarli con ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] urbano di Venezia aveva offerto le condizioni ideali per il radicamento di quelle subculture progressiste, liberal-radicali, social-riformiste che "non trovano se non saltuaria rappresentanza a Padova, a Treviso, a Vicenza, a Verona, dominate da ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] più deboli della società.Sebbene la teoria della giustizia di Rawls sia perfettamente compatibile con una politica socialeriformista, e anzi sia in grado di legittimarla, il suo approccio contrattualistico e individualistico ha suscitato le critiche ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] si intrecciano su piani e in sfere diverse, e gli attori sociali si muovono in questo spazio dovendo scegliere continuamente da che parte tipo democratico e di governi a orientamento riformista. Questa affermazione presenta, tuttavia, due vistose ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...