DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] in Italia (1871-1885), Milano 1980, ad Indicem; G. Cervo, Le origini della federazione socialista milanese, in Il socialismoriformista a Milano agli inizi del secolo, a cura di A. Riosa, Milano 1981, pp. 19, 22, 33, 41, 47, 88, 95 s.; F. Pedone ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] in giurisprudenza. Tornato a Savona, iniziò a esercitare la professione di avvocato. Le simpatie per il socialismoriformista lo indussero, contemporaneamente, a impegnarsi nell'amministrazione cittadina, come testimoniano l'elezione alla carica di ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] per il contenimento dei prezzi, allargando e consolidando così il movimento dei cooperatori.
Tra i più noti dirigenti del socialismoriformista, fu eletto deputato il 16 nov. 1919 (XXV legislatura) nella circoscrizione di Pavia, e confermato nella ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] operaio lombardo tra spontaneità e organizzazione (1860-1890), Milano 1976, ad Indicem; G.Cervo, Le origini della Federazione social. milanese, in Il socialismoriformista a Milano agli inizi del secolo, a cura di A. Riosa, Milano 1981, pp. 23 s., 30 ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] e del movimento operaio italiano, Periodici, I-II, Roma-Torino 1956, ad Ind.;F. Manzotti, Il socialismoriformista in Italia, Firenze 1965, pp. 24, 59, 167, 172, 180, 187, 196, 199, R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, ad Ind ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] della Società della pace, dove rimase per diverso tempo, legandosi sempre più al socialismoriformista e particolarmente a C. Treves. Alle elezioni del 1905 i socialisti valenzani elessero il C. loro rappresentante alla Camera: tuttavia egli non poté ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] I. Bonomi (luglio 1921-febbraio 1922), che costituisce un governo di coalizione tra liberali, popolari e socialistiriformisti. Al congresso di Roma (novembre 1921) Mussolini trasforma il suo movimento in Partito nazionale fascista. Nel febbraio ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] innescare significativi mutamenti nella struttura produttiva e nel tessuto sociale dei Paesi dove i partiti comunisti continuavano a detenere il Castro varò la prima di una lunga serie di riforme, le quali, in deroga ai principi dell'economia ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] legislativi concretamente utilizzabili per garantire, con la difesa degli interessi delle varie forze sociali, la sicurezza e la continuità della perestrojka come riforma radicale, seppure interna al sistema. Si ebbe così una serie di fatti clamorosi ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] di letteratura appartengono opere di autori quali Gu Hua, Wang Meng e altri. Altro tema ricorrente è quello delle riformesociali.
Nel novembre 1986 si svolge a Shanghai la 6ª Conferenza internazionale sulla letteratura cinese contemporanea, con la ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...