GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] come già accennato, aveva allacciato con lei un'intensa amicizia. Tania non era comunista e frequentava esuli russi socialistirivoluzionari; si iscrisse al partito comunista bolscevico nel 1927, per poter assistere il G., ma quando egli, negli anni ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] . d.]; La lotta per la pace e il lavoro nelle forze armate, 10, pp. 540-544 [g. d.]; Socialismo e democrazia, 11, pp. 579-584; Vigilanza rivoluzionaria, 12, pp. 606-610 e 13, pp. 682-686 [nf]; L'evoluzione dell'anarco-sindacalismo spagnolo, XII (1938 ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] era necessario un intenso lavoro propagandistico tra le masse popolari, propedeutico all'azione rivoluzionaria.
Nel luglio 1896 fu tra i protagonisti del congresso socialista internazionale di Londra. Nel marzo 1897 tornò in Italia e si stabilì ad ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ) e il rientro nel partito delle sezioni di Forlì (14 aprile), il C. guidò i rivoluzionari alla conquista di una schiacciante maggioranza nel congresso delle federazioni socialiste di Romagna (Forlì, 16 giugno), facendo approvare un o.d.g., di cui ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] sabotare. 1915-1918, Milano 1961, ad Indicem;L. Valiani, Il partito socialista italiano nel periodo della neutralità. 1914-1915, Milano 1963, pp. 54, 56, 67; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, pp. 198, 268, 281, 292, 575, 654; Id ...
Leggi Tutto
DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] campagne.
Ad Imola emerse con chiarezza la spaccatura tra i due filoni del socialismo mantovano, quello riformista di G. Zibordi, E. Bernaroli, c. Vezzani e I. Bonomi e quello rivoluzionario del D., di E. Ferri e G. Gatti. Cosi quando all'inizio del ...
Leggi Tutto
MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] battendosi contro qualsiasi loro strumentalizzazione a fini rivoluzionari. Dopo aver difeso la Lega dagli pp. 71 s.; A. Nascimbene, Il movimento operaio in Italia: la questione sociale a Milano dal 1890 al 1900, Milano 1972, ad ind.; A. Galante ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] , “pp. 291-354; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel Psi (1900-1912), Padova 1968, ad ind.; e Galantara, presentazione di G. Candeloro, Milano 1970; M. Degl’Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 40, 47 s., 169 ...
Leggi Tutto
PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] universale.
Nel 1910 venne incaricato di presenziare al congresso di Milano del Partito socialista italiano (PSI), dove lo scontro tra riformisti e rivoluzionari lo vide decisamente schierato al fianco di Turati, Leonida Bissolati, Angiolo Cabrini e ...
Leggi Tutto
COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] nuove forme l'antica polemica fra riformisti e rivoluzionari. Sono questi gli anni in cui si andava formando una nuova sinistra operaia capeggiata a Torino dall'anarchico M. Garino e dal socialista "intransigente" M. Montagnana, i quali in polemica ...
Leggi Tutto
rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzionarismo
s. m. [der. di rivoluzionario]. – Tendenza e azione intesa a trasformare con una rivoluzione uno stato, le sue strutture politiche, economiche e sociali: il r. russo del primo Novecento. Con intonazione polemica, spreg. o...