LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] ; ma con non trascurabili differenze tra i diversi paesi. Antesignana fu l'esperienza fascista italiana. Come nel caso dei cristiano-sociali, queste esperienze intesero superare sul piano ideologico i due estremismi, ritenuti egualmente negativi, del ...
Leggi Tutto
Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] deve per contro segnalarsi una certa tendenza dei giudici italiani a svolgere l'attività di qualificazione in modo non volta il senso e l'utilità del contratto nel sistema dei rapporti sociali. I contratti si fanno, e servono, perché chi li fa può ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] molte diversità, questi autori hanno analizzato la struttura imprenditoriale della criminalità organizzata italiana e le sue interazioni con il sistema sociale, politico ed economico legale. Questa criminalità organizzata di stampo mafioso non tende ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] tre "Unioni", più la "Società della gioventù cattolica italiana", così denominate: "Unione popolare fra i cattolici italiani", per le iniziative culturali e di propaganda, "Unione economico-sociale" e "Unione elettorale". Nel 1908 si sarebbe aggiunta ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] tr. it., p. 216). In ambedue i casi un equilibrio sociale era saltato e il conflitto originava da una protesta ben prima che da (v., 1976), mentre una bella ricostruzione fotografica sugli operai italiani è stata curata da U. Lucas e altri (v. ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] alla nuova scienza.Le origini della criminologia sono quindi italiane e da allora non è diminuito in Italia l' questo non dipende dal fatto che egli è oggetto di una reazione sociale, ma piuttosto dal fatto che quanto ha commesso è veramente una colpa ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] incisivo l'intervento pubblico in campo economico e sociale. Fu prima membro e poi presidente della scritti, cit., I, pp. 25-57; I. Scovazzi, P. B. e la scuola media italiana, in Annuario del R. Istituto tecnico P. B., Savona 1933, ora in Atti d. Soc ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ma tuttavia remoti, mutamenti d'indirizzo nell'ambito della politica italiana).
A novembre del 1893 partiva per Londra e vi soggiornava operosamente alcuni mesi. F. Turati per la Critica sociale e Treves per il torinese Grido del popolo non mancarono ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] E. e la "dottrina della classe politica", in Il positivismo nella cultura italiana, a cura di A. Papa, Milano 1985, pp. 299-305; M II (1973), pp. 617, 644, 647, 672; Id., Il diritto penale sociale (1883-1912), ibid., III-IV (1975), p. 567 n.; Id., La ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 1878), né di rimproverare più tardi allo stesso Luzzatti il "culto di se stesso" quale unico "promotore della legislazione socialeitaliana" (lettera a Luzzatti, da Padova, 11 marzo 1901) - il F. dette alle stampe negli anni successivi alcuni studi ...
Leggi Tutto
concertazione sociale
loc. s.le f. Composizione armonica delle posizioni espresse da istituzioni e parti sociali, finalizzata a favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale. ◆ In primo piano il metodo della concertazione sociale...
macelleria sociale
loc. s.le f. In senso figurato, strage delle conquiste sociali; con particolare riferimento ai provvedimenti governativi finalizzati al risanamento dei conti pubblici, ritenuti lesivi dei diritti acquisiti dai cittadini....