DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] mantenuto per un biennio - nel periodo in cui andava manifestandosi un aperto dissenso di segno sindacalista rivoluzionario nell'area socialista, tendenza dalla quale il D. sarebbe stato notevolmente influenzato per vari anni. La sua attività presso ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] e di egemonia politica sul movimento operaio sardo. Dopo aver imposto facilmente la propria linea rivoluzionaria al IV congresso regionale socialista sardo (Iglesias, maggio 1913), il C. si presentò candidato alle elezioni politiche nel collegio di ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] soreliani, il B. prospettava in un articolo apparso sull'Avanti! la tesi della partecipazione dei socialisti alla difesa della patria ("Io socialista e rivoluzionario di dovere non ne vedo che uno: pigliare lo schioppo e correre ai confini anche ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] in altri tempi aveva difeso in celebri processi noti rivoluzionari come N. Bombacci, M. Rygier e B. Mussolini Roma 1976, s. v.; F. Pedone, Novant'anni di pensiero e azione socialista attraverso i congressi del PSI, I-V, [Venezia] 1983-1985, ad ...
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CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] di minatori. Con la ripresa organizzativa del partito e delle organizzazioni sindacali socialiste la direzione del movimento passò nel biennio 1910-1911 ai rivoluzionari. La svolta direzionale coincise col progressivo disimpegno politico del C., fino ...
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BATACCHI, Cesare
Luciana Trentin
Nato nel 1849, di professione falegname, poi macchinista teatrale, fin dall'inizio del 1874 fu, quasi certamente, in contatto con gli anarchici A. Natta, C. Ceretti, [...] alla fallita insurrezione anarchica di Imola e ai conati rivoluzionari di Firenze, delle Marche, di Roma e della in dimenticanza, finché nel 1899, per iniziativa del giornale socialista fiorentino La difesa, fu costituito un comitato pro B. a ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] italiano nel periodo della neutralità 1914-1915, Milano 1963, p. 76; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari. Il Partito socialista italiano (1900-1912), Padova 1966, ad Indicem;N. S. Onofri, La grande guerra nella città rossa, Milano 1966 ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzionarismo
s. m. [der. di rivoluzionario]. – Tendenza e azione intesa a trasformare con una rivoluzione uno stato, le sue strutture politiche, economiche e sociali: il r. russo del primo Novecento. Con intonazione polemica, spreg. o...