Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] il cui scopo era di preparare il terreno "per il trionfo della repubblica universale e per l'attuazione pratica del socialismo", e al Consiglio generale di Londra che anche a Firenze fosse sorta una sezione dell'Internazionale. In realtà, almeno nel ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] la fiera difesa di Roma e per la linea di politica sociale che pur nei tempi stretti della vita della Repubblica aveva dal constatare l’inesistenza nel popolo italiano dell’istinto rivoluzionario di cui lo aveva sempre creduto capace.
Prima che ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] storico e l’idealismo attivista; le teorie di Georges Sorel sulla violenza e il mito e il darwinismo sociale; l’esaltazione della minoranza rivoluzionaria di Auguste Blanqui e la teoria delle élites; l’ideale del superuomo e la psicologia delle folle ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] .
Nel giugno 1920, dopo le dimissioni del governo Nitti, nella fase più convulsa della lotta politica e sociale, alimentata dai miti rivoluzionari "rossi" e dalla gazzarra nazionalfascista, Giolitti tornava al potere. Fin dai primi mesi del 1919 il F ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] quindi trasferito a Matera.
Fu l’origine della successiva violenza verbale di Orano verso il Partito socialista. Continuò a militare tra i ‘sindacalisti rivoluzionari’, con cui venne perfino arrestato la sera del 3 aprile 1908 (in realtà si trattò di ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ) e il rientro nel partito delle sezioni di Forlì (14 aprile), il C. guidò i rivoluzionari alla conquista di una schiacciante maggioranza nel congresso delle federazioni socialiste di Romagna (Forlì, 16 giugno), facendo approvare un o.d.g., di cui ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] , L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I,Milano-Napoli 1966, ad Indicem; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel Partito socialista italiano 1900-1912, Padova 1968, pp. 265, 284, 293, 325 s.; P. Spriano, Storia del Partito comunista ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] suggestioni culturali, letterarie e politiche, Anna si accostò alla lettura dei testi classici del socialismo e fu coinvolta nei movimenti rivoluzionari e nella cospirazione contro il governo russo, vicina alle idee anarchiche di Michail Bakunin, ma ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] con il rispetto della democrazia e delle libertà: un programma da lui definito di «socialismo democratico rivoluzionario». Finalmente, nel luglio del 1930, ebbe successo: massimalisti e riformisti confluirono nel PSI guidato da Nenni e Giuseppe ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] che vide quindi il prevalere della corrente rivoluzionaria.
Al momento dello scoppio della prima guerra o no di essere bocciata» (Il bivacco fascista alla Camera, in Critica sociale, 15-30 novembre 1922, pp. 339-349). Alle elezioni politiche del 6 ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzionarismo
s. m. [der. di rivoluzionario]. – Tendenza e azione intesa a trasformare con una rivoluzione uno stato, le sue strutture politiche, economiche e sociali: il r. russo del primo Novecento. Con intonazione polemica, spreg. o...