CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] organizzati debbono coadiuvare la borghesia nell'opera disocializzazione del capitale, approfittando del loro ascendente primaria dei bisogni - era ancora il soggetto atto a mediare politicamente il dominio capitalistico sui rapporti diproduzione, a ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] sedimentano un denso substrato di ansia e di paura. Si tratta, tuttavia, di una produzione 'materiale' di mostri, dei quali si ha una percezione confusa e frammentaria, dei flash legati alle notizie che i mezzidi comunicazione di massa riportano su ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] attenzione dei sociologi statunitensi sulla sua produzione scientifica.
Nel 1966 il colpo di stato di gruppi di individui, i quali, avendo perso i loro ancestrali gruppi di riferimento, si rendono disponibili per nuovi modelli disocializzazione e di ...
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socializzazione
socialiżżazióne s. f. [der. di socializzare]. – 1. Nel linguaggio econ., genericam., processo per cui si attua la trasformazione da privata in pubblica della proprietà e della gestione delle imprese; in tal senso il termine...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...