SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] vigenti dell'ordine sociale. La devianza denotava un cattivo funzionamento dei sistemi di socializzazione primari/ anomia" e "opportunità bloccata" furono ricondotte nell'ambito dell'economia politica. Si trattava, secondo i radicali, di caratteri ...
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Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] socializzazione di risultati tecnici ecc.) e le seconde dai benefici prodotti dalle urbanizzazioni realizzate e gestite a garanzia del buon funzionamento della termine globalizzazione.
Negli scenari dell'economia globalizzata sono generalmente solo le ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] il bisogno di ristabilire l'ordine gerarchico dell'organizzazione economico-produttiva scosso dalle lotte proletarie. Nell obiettivo la riconciliazione degli italiani e la socializzazione, ma la crisi militare dell'Asse, gli scioperi operai del 1943- ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] accettare la socializzazionedelle forze produttive, in modo da garantire la libertà dell'individuo tramite Mass., 1971 (tr. it.: Una teoria della giustizia, Milano 1982).
Ricossa, S., La fine dell'economia, Milano 1986.
Riedel, M., Grundlinien der ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] processi sociali (con le modificazioni della struttura sociale e dell'economia) e quello contrassegnato dai conflitti dei processi di acculturazione politica e di socializzazione di larghe fasce popolari dell'Italia liberale(128).
Il fenomeno è ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] della famiglia(111). Ovviamente gli anziani si muovono meno volentieri dei giovani; anche i genitori di bambini piccoli preferiscono evitare di turbare il processo di socializzazione e problemi dell'economia veneta dalla caduta della Repubblica all' ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] esempio di privatizzazione degli utili e di socializzazionedelle perdite. Pio IX e Antonelli furono consapevoli -75, e da P. Panerai, Lampi nel buio. I retroscena della finanza e dell’economia italiana dal dopoguerra ad oggi, Milano, 2010, pp. 5-13. ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] Alain Touraine, siamo convinti che la «globalizzazione dell’economia non elimina la nostra capacità di azione politica — la difesa del posto di lavoro «nocivo» prevalga, nella socializzazione operaia, sul diritto alla vita e alla salute. In definitiva ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] anche le donne ed i bambini frequentano le osterie) dellasocializzazione maschile adulta. Qui è abitudine consumare il pasto o, rappresentavano molto spesso uno strumento di gestione dell’economia domestica, una risorsa finanziaria nei momenti di ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] ruolo di Venezia nell’itinerario di acculturazione e socializzazionedelle élites europee, sia per la seduzione romantica e nel suo status. Tra le conseguenze vi fu la rovina delleeconomie familiari degli aristocratici medi e poveri: tant’è vero ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...