LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] per lo sviluppo del Mezzogiorno.
La nuova produzione sarebbe stata gestita da una società indipendente, mentre l'Alfa Romeo avrebbe svolto le funzioni di capogruppo, fornendo progettazione, tecnologia, servizi commerciali e, in un primo tempo, anche ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] si trovò pertanto a essere contemporaneamente holding capogruppo degli istituti trasformati in banche di 327, 340; A. Carparelli, I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l'industria della ghisa e il ciclo integrale negli anni Venti, in ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] pari ad un terzo dei livelli record degli anni Venti. La società anonima Francesco Bertolli aveva denunciato deficit di 100-150.000 lire nel chiuse un'epoca.
L'importante sviluppo della capogruppo negli anni Cinquanta (quando oltre alle filiali ...
Leggi Tutto
GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] milioni di lire) e dalla Finanziaria Florio (5 milioni di lire) che deteneva il controllo delle società in qualità di holding capogruppo. Il G. fu dal 1929 al 1932 amministratore delegato della Navigazione generale italiana; consigliere dal 1928 al ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] delle azioni.
Nel 1988 incorporò nella Cantoni la capogruppo di famiglia, la Inprodi. Con questa operazione, azzerò al 1900, in Studi storici, XV (1975), 2, pp. 461-494; Le Società quotate alla Borsa Valori di Milano dal 1861 al 2000, a cura di G. De ...
Leggi Tutto
ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] metallurgica, delle Ferriere italiane e dell'Ilva (la nuova società fu denominata Ilva, altiforni e acciaierie d'Italia), l'Odero e l'Orlando si trovarono a dirigere solo la Terni, la capogruppo di un gruppo che non esisteva più, un'impresa che ...
Leggi Tutto
BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] , quando la nuova società (dopo aver assorbito la Società elettrica amiatina, la Società elettrica toscana di Firenze e la Società elettrica litoranea toscana) assunse il nome definitivo di Selt Valdarno. La capogruppo restava ovviamente la Centrale ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] nel 1945, era nata dallo scorporo del ramo costruzioni della Società generale immobiliare di lavori e pubblica utilità, la vecchia Immobiliare di Roma, trasformata in holding capogruppo. Dopo aver rappresentato la più importante realtà della capitale ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] con le aziende controllate, rappresentando la capogruppo nelle assemblee e verificando situazioni e Banca europea per gli investimenti e l'azione regionale, in Scuola e società nel quadro della integrazione europea, Modena 1969, pp. 73-85; America ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] ministero dell'Agricoltura; dal 1956 al 1958 fu capogruppo della Democrazia cristiana al Consiglio comunale di Perugia. agraria.
Membro di numerose società scientifiche - dall'Accademia dei Georgofili alla Società di economia demografia e statistica ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
mielismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ «Questioni di confine» […] Si direbbe un’autobiografia di un singolare protagonista della società culturale di questi anni, «centauro» equamente...