GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] ) a ulteriore dimostrazione della sua idea di Chiesa come trama entro cui inserire tutti i fili dellasocietà, trovandosi però, in lo rese pienamente consapevole dell'importanza della stampa nell'esercizio dell'apostolatocattolico. In questi anni ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] guerra, pretesto a nuove asprezze polemiche tra i cattolici in Francia.
Pontificato, quello di B. XV, attento allo studio dei mezzi per un adeguamento della Chiesa alle esigenze moderne dell'apostolato in tutto il mondo. La guerra aveva sollevato ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] al circolo S. Maria Liberatrice, che aderiva alla Societàdella gioventù cattolica italiana, annesso all'omonima parrocchia retta dai padri salesiani. Fu qui che si manifestò appieno la vocazione per l'apostolato tra i giovani e ricevett e una ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] perfezionamento negli studi internazionali organizzato a Roma dalla Società italiana per l’organizzazione internazionale (SIOI), appena dell’Unione Sovietica con la Sede Apostolica e come tale è considerata con profondo interesse dai cattolici ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] la vera religione. Si mostrò pienamente convinto delle disposizioni conciliari sulla vocazione alla santità dei laici cattolici nell'ambito temporale e sull'azione di apostolato nella società che veniva loro affidata come missione peculiare ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] veri apostoli" (G. Rumi, Dalle carte di A. B. …, in A. B. nella società italiana, pp. 39 s.).
L'importanza di questo Pio Sodalizio fu enorme non solo per la Gioventù femminile di azione cattolica, ma anche per altre iniziative legate al nome della B ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] .000. Le uscite, quelle "certe" (ossia le somme che la Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et Offizii", soprattutto nei settori più alti dellasocietà. La condizione dei cattolici rimase critica in Olanda, mentre ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] era la costituzione di uno Stato cristiano integrale: si tratta quindi della riproposizione, adeguata alle diverse esigenze dellasocietà del XX secolo, della formula cattolica del primo Ottocento, con una forte accentuazione del ruolo del papa ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Cattolica aveva piena coscienza di assecondare con la sua opera l'apostolatodella Chiesa: si era alle origini della moderna Azione Cattolica alla propaganda delleSocietà Bibliche d'ispirazione protestante, diffondeva pure copie della Bibbia. La ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o protestante, a diffondere la propria fede....