Andrea Palazzolo
Abstract
L’associazione temporanea di imprese (Ati) o raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) è una forma di collaborazione temporanea ed occasionale tra operatori economici, riuniti [...] 584/1977, l'esecuzione dei lavori venga affidata ad una società, anche consortile, costituita appositamente dalle imprese del raggruppamento).
La possa legittimamente ricorrere una fattispecie di societàocculta (in uno con l’esercizio in ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] ai terzi di fronte ai quali comparisce invece soltanto una persona singola" (p. 11). E proprio sulla funzione della societàocculta nel mondo mercantile, come strumento per limitare la responsabilità dei soci, il B. ferma in particolare la sua ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] dei casi), sia da chi tale non è. In diverse società umane possono essere i maschi adulti a provvedere in forma più art. 556), oppure nel contrarre matrimonio avente effetti civili occulta all’altro coniuge, con mezzi fraudolenti, l’esistenza di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e attuando successivi provvedimenti di mobilitazione occulta. L'esercito italiano entrò così in del '21 in Piemonte e la congiura di Napoli. - V. in genere P. Pieri, Le società segrete e i moti degli anni 1820-21 e 30-31, Milano 1931; E. G. Bianco ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] ; i contadini ne possedevano 9,9 milioni di ettari, le società 5,9 milioni, lo stato 5,2 milioni e i latifondisti "foresta della sua Dalecarlia, piena di invisibili vite e occulte luci e sussurri e canti". Nel frattempo Strindberg medesimo, ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] 'esperienza pratica, un'apologia, anche se in alcuni casi occulta o magari incosapevole, della violenza e della guerra, può 'economia, ora del d., ora della filosofia, o infine della società.
A questo punto il pensiero corre all'opera di G. Astuti ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] partecipazioni sociali di controllo di società di capitali: il venditore è un italiano, la società oggetto è italiana, il compratore sede si era concordato di mantenere.
Una forma occulta di contrattazione collettiva ricorre nella raccolta degli usi ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] f. il compito di lacerare «il velo di Maia» che occulta ai non iniziati l’energia irrazionale della volontà di cui si scienza della mente avrebbe fatto seguito una scienza positiva della società. La Logica di Stuart Mill enuncia le regole dell’ ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] l’ulteriore distinzione tra q. sensibile (o manifesta) e q. occulta, concepita, quest’ultima, come un potere interno alle cose che non . Si discute di q. della vita solamente nelle società avanzate, in quanto ovviamente in quelle che sono afflitte ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] se costituita con fittizie poste passive di bilancio; la r. occulta si dice più propriamente tacita, quando dal bilancio risulta la che è imposta dalla legge o prescritta dallo statuto della società o deliberata espressamente dai soci; r. coperta, o ...
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socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi impresa, dividendone i rischi e gli utili:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...