CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] di attività locali che presuppongono, all'interno della società lucchese, legami tradizionali di cui non sembra del Medioevo in Italia e, come il suo quasi contemporaneo DanteAlighieri, ne visse fino in fondo le esasperate contraddizioni. Non ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] .
Nell'ottobre del 1907 successe a Luigi Rava nella presidenza della Società nazionale DanteAlighieri, che doveva tenere fino alla morte. Mentre all'interno della società erano inizialmente ancora aperte le polemiche sui legami con la massoneria e ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] informati e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII e XVIII. Tra i maestri gesuiti del F , Parmae 1799); l'impegnativa serie di Elogi di DanteAlighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] nella sua produzione successiva soggetti danteschi (l’acquerello con DanteAlighieri nello studio di Oderisi da Gubbio della Pinacoteca di della Società degli amatori e de’ cultori delle belle arti, di cui compilò lo statuto (1830), società che ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] era il tessuto connettivo e la chiave di volta di una società basata sull'ingiustizia e la disuguaglianza. Furono gli anni in era dato l'avvio nel 1910, con il varo della "DanteAlighieri", prima di una serie di moderne corazzate.
Allorché si profilò ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] anni fiorentini lo studio "stravagante" Una questione dantesca (DanteAlighieri, i Bianco-Ghibellini esuli e i Romena),Roma 1899 coloniali e all'apporto dato da una cultura e società provinciale allo sviluppo civile dell'Impero; donde un superamento ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] studiosi di Omero e di Virgilio" (Un preludio al corso dilezioni su DanteAlighieri, Firenze 1838, P. XXVI; Vita, p. 22). E questo perché dagli inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] nel dicembre 1920.
Dapprima supplente di filosofia al liceo "DanteAlighieri" di Ravenna (1921-22), tenne poi dal 1925 al metà degli anni 30 avevano avuto una certa presenza nella rivista Società. A far conoscere il D. più largamente contribuì, in ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] il profitto che la cultura e la conoscenza apportano alla società, fino a fare la grandezza degli Stati, pur dovendo di una prosa poetica memore di Francesco Petrarca e di DanteAlighieri, ma anche per la riuscita conciliazione del motivo del ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] aveva fin dall'inizio fatto parte della loggia "DanteAlighieri", nella quale fu maestro venerabile; volle ora, e della Crusca dal 1877, il F. fu magna pars della neonata Società di archeologia e belle arti (di cui fu presidente dal 1882 al 1888 ...
Leggi Tutto