MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] ’accordo con Pagano, aveva denunciato la presenza nella società italiana della «maggioranza antimoderna» (ibid., p. 236 sport, il gioco e le feste. Il primo dei centri sociali cooperativi realizzati è il Grandi e Bertacchi, del 1951-53. Il secondo è ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] , tutela dei lavoratori, patti colonici e cooperative agrarie. Nel giugno 1900, mentre presiedeva ’Italia dei municipi, Roma 1998; F. Della Peruta, Politica e società nell’Italia dell’Ottocento, Milano 1999; Corbetta. Storia della Comunità dal 1861 ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] due alloggi per piano, Roma 1949; complesso di case cooperative Teate in via Lattanzio e nucleo edilizio in via moderna architettura italiana, in Relazioni della XXVIII Riunione della Società italiana per il progresso delle scienze, Pisa 1939, III ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] Trento e Trieste e fu membro del consiglio centrale della Società Dante Alighieri. Non a caso fra i suoi ultimi atti Ruralismo e anti-industrialismo di fine secolo. Neofisiocrazia e movimento cooperativo cattolico, Firenze 1984, pp. 248 ss., 254; P. ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] patti siglati con le leghe bracciantili e le cooperative agricole per l’utilizzazione della manodopera e dei leggi dello Stato.
Manifestò una visione bipolare della società (proprietari e contadini) funzionale alla legittimazione dell’azione ...
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ORGERA, Giovanni
Elisabetta Loche
ORGERA, Giovanni (Giovan Battista Ugo Arnaldo). – Nacque a Napoli il 14 dicembre 1894 da Giulio Cesare e da Clorinda Ruotolo, originari di Spigno Saturnia (prov. di [...] ‘squadrista’ mettendo a disposizione delle prime cooperative fasciste, contro i portuali in sciopero, Massamormile, Napoli 1975, pp. 209, 274; P. Varvaro, Una città fascista. Potere e società a Napoli, Palermo 1990, pp. 17-19, 25, 29, 50, 61, 95 e ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] nella rivista La Carità, Torregrossa difese il sistema corporativo che avrebbe potuto ricomporre la società ed essere l’arma da contrapporre alle cooperative di lavoro proclamate dai socialisti. All’imperfezione della Camera del lavoro, faceva da ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] erano stati mviati i questionari alle varie organizzazioni e cooperative di lavoro.
Il C. aveva individuato proprio nell -90; D. Veneruso, La gioventù cattolica e i problemi della società civile e politica ital. dall'Unità al fascismo (1867-1922), in ...
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VERGNANINI, Antonio
Alberto Malfitano
VERGNANINI, Antonio. – Nacque il 16 maggio 1861 a Reggio Emilia, da una famiglia benestante. Conclusi gli studi liceali s’iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università [...] che però – a suo dire – presentava troppi limiti per riuscire a incidere effettivamente nella società dell’epoca. In particolare, nel suo pensiero era la cooperazione di consumo a dover svolgere un ruolo centrale, diventando un asse tra produttori e ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] , cercò di dare concreta attuazione al suo progetto pedagogico. Nel novembre 1912 il M. lanciò una sottoscrizione per costituire la societàcooperativa La scuola moderna «Francisco Ferrer» in Milano, rivolgendo un appello ai partiti laici e alle ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....