COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] per questa via, procedere alla progressiva riconquista della società italiana e al raggiungimento dei traguardo finale: la esperienza acquisita come amministratore nel settore bancario e nella cooperazione, il C. venne allora chiamato dal Cavazzoni a ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] (tra i quali l'ex duca di Parma) alla costituzione della Società Hahnemanniana italiana, in una fase tuttavia in cui l'interesse per l le altre cose, il possibile ruolo delle casse cooperative in agricoltura. Fu membro e socio corrispondente di ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] dell'organizzazione, il C. viene deferito all'autorità giudiziaria.
Coopera con Leone Ricciotti e Giovanni Lerda alla ricostituzione della sezione tipografica sotto veste di Società di mutuo soccorso e di quella del Partito socialista come circolo ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] cattoliche del lavoro, circoli di cultura giovanili, banche, cooperative, casse rurali; fu tra i promotori del Blocco anche sul piano internazionale: fu rappresentante italiano presso la Società delle Nazioni dal 1922 al 1938; delegato alle conferenze ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] Trento e Trieste e fu membro del consiglio centrale della Società Dante Alighieri. Non a caso fra i suoi ultimi atti Ruralismo e anti-industrialismo di fine secolo. Neofisiocrazia e movimento cooperativo cattolico, Firenze 1984, pp. 248 ss., 254; P. ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] erano stati mviati i questionari alle varie organizzazioni e cooperative di lavoro.
Il C. aveva individuato proprio nell -90; D. Veneruso, La gioventù cattolica e i problemi della società civile e politica ital. dall'Unità al fascismo (1867-1922), in ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] di Leone XIII, segnata dall'impronta neoscolastica e dall'aspirazione a un ricupero della società alla Chiesa mediante l'azione sociale. Dopo aver esercitato il compito di cooperatore a Cles e poi nella parrocchia di S. Maria Maggiore in Trento, l'E ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] presidente delle assemblee della Società di mutuo soccorso di Imola; infine, nel 1914, segretario della federazione provinciale dei birocciai e amministratore della cooperativa dei birocciai di Imola, sindaco delle cooperative di ceramiche, di quelle ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] di Pavia e, dallo stesso anno, diresse una società di mutua assicurazione sulla vita, La Popolare, nonché 365; R. Zangheri - G. Galasso - V. Castronovo, Storia del movimento cooperativo in Italia, Torino 1987, ad ind.; A. Cardini, L'economia e gli ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] interessi commerciali si estese quando il G. pensò di creare un'altra società, la Comet, col proposito di aprire i traffici con la Repubblica rapporti commerciali autonomi, attraverso le loro cooperative).
I rapporti commerciali favorirono inoltre le ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....