PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] antisismiche e antincendio all’avanguardia; divenne appaltatrice e punto di riferimento importante per cooperative di produzione attive nel settore. La Società italiana brevetti edilizi Pilati (SIBEP), vincitrice di medaglie d’oro a concorsi ed ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] le Case del popolo, le sedi delle leghe e delle cooperative, e le aggressioni anche mortali contro gli oppositori politici.
L di guidare le lotte del mondo del lavoro contro la società capitalistica e per il socialismo.
Fu perciò nettamente contrario ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] favorito anche dalla rete di organizzazioni collaterali a cui essi erano collegati, dai sindacati alle cooperative, dalle leghe contadine alle società di mutuo soccorso, fino alle associazioni ricreative e sportive. Questa rete di organismi di massa ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] Resistenza, I, Milano 1968, p. 558; V. Castronovo, Economia e società in Piemonte dall'Unità al 1914, Milano 1969, pp. 304 ss.; (1976), pp. 167-208; M. Degl'Innocenti, Storia della cooperazione in Italia, Roma 1977, ad Indicem; M. Antonioli-B. Bezza ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] padre. Iniziò quindi l’attività politica all’interno della Società operaia triestina, fondata nel 1869, di ispirazione mazziniana : per la stessa ragione sostenne inoltre la nascita delle cooperative operaie, il cui primo spaccio aprì a Trieste nel ...
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Vera Zamagni
L’economia di mercato era nata ‘sociale’ nelle città libere del medioevo italiano, dove la mercatura, l’artigianato specializzato delle corporazioni e le professioni – giuristi, notai, architetti, [...] seguita alla Seconda guerra mondiale.
Ma tale struttura diadica della società non è stata apprezzata da tutti nemmeno nella sua epoca .
La struttura diadica è stata inoltre contestata dalle cooperative e dalle imprese non profit, che sono state capaci ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....