ROMANO, Ruggiero.
Maurice Aymard
– Nacque a Fermo il 23 novembre 1923, figlio terzogenito di Luigi, magistrato, e di Bianca Cerami.
Se Romano affermò sempre il suo attaccamento e la sua fedeltà alla [...] con la votazione di 110 cum laude), sotto la direzione di Nino Cortese, la prima nel 1945, in storia, alla facoltà di lettere in Atti dell’Accademia delle scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere e arti in Napoli, LXIV ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] , Di alcuni corali superstiti a S. Giustina in Padova. Cristoforo Cortese e altri miniatori del Quattrocento, "Arte Veneta", 24, 1970, Venezia e Carpi fra '400 e '500, in AA.VV., Società politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio. Atti ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] pp.189-197.
6. Georges Duby, Storia sociale e ideologie delle società, in Fare storia. Temi e metodi della nuova storiografia, a cura e altro per ogni dove non si vedesse che gioia, cortesia, concordia e amore. Regnar si parve nella città la ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] l'architetto del Goetheanum di Dornach, fonda nel 1913 la Società Antroposofica per la quale è costruito il villaggio accanto al del romanticismo e del Medioevo, di quel mondo cavalleresco-cortese che la cultura borghese, secondo Worringer, ha ucciso ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] di primissimo piano entro la componente cittadinesca della contemporanea società veneziana: a un membro di quella "civile e della Commedia Orba del Cherea, i raduni della Compagnia dei Cortesi. Le carte dei conti di Ca' Querini Stampalia, d ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Apollonio - filosofo neopitagorico - in atteggiamento cortese ma deliberatamente privo d'interesse di 24, in C.C.L., 96, pp. 491-492; L. Ruggini, Economia e società, pp. 344-349.
241. Cf. Andreae Danduli Chronica per extensum descripta, a cura di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] in Italia ed espansione nel Levante (1682-1686), "Atti e Memorie della Società Dalmata di Storia Patria", 12, 1978, pp. 119 ss.
152. E , dell'Archivio di Stato di Venezia, per la cortese sollecitudine con cui ha svolto per me ricerche sui fondi ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] della genesi delle Maraviglie. Il Ridolfi, nella premessa "al Cortese lettore" del primo tomo avverte s'è detto più indietro anche come Glisente) in quanto medico, cf. Paolo Preto, Peste e società a Venezia nel 1576, Vicenza 1978, pp. 66-67 e 184 ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] mediazione della Francia, ma si ottenne da Parigi un cortese rifiuto. Anche se Venezia non riusciva a segnare punti , 136, 1991, pp. 85-121 e Id., L'accademia repubblicana. La Società dei Quaranta e Anton Mario Lorgna, Milano 1993, pp. 30-57.
245 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] delle scienze e del loro metodo, da quello della vita di società e delle buone maniere a quello dei rapporti tra cultura e potere Chabod, Mario Falco, Ernesto Sestan, Carlo Morandi, Nino Cortese, Walter Maturi, Nino Valeri e ancora altri. Parallelo fu ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...