CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] per il Ministero delle Finanze in Roma, ibid., pp. 164 ss.; Case da pigione della Società "L'Impresa dell'Esquilino" in Roma, V (1879), pp. 72-75; Le fabbriche dell'Arch. A. Cortese, X (1884), pp. 97 ss.; Tegole piane di terracotta, sistema dell'arch ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] numerosi suoi mss. conservati dalla Bibl. nazionale e dalla Società napoletana di storia patria di Napoli. Fra i primi i dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, p. 279; N. Cortese, cit., ad Indicem. Sull'aspetto letterario della produz. del C., cfr ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] agli alti gradi (forse per la probabile appartenenza a società segrete nel Mezzogiorno), si adoperò attivamente per l' dal taccuino parlamentare e da scritti politici vari, a cura di N. Cortese., Torino 1968, pp. 522-526).
Con le vicende del '74 ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] che sostenevano l'utilità della religione per la società. L'apologia della religione sfrutta la tesi della 99, 196; P.Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1969,II, p. 88; F. Scaduto, Stato e Chiesa nelle Due Sicilie ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] parte, con tutta la famiglia, della Società dei Liberi Muratori; ora volle essere tra s.; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivol. napol. del '99, a c. di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 161, 337 e passim; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] convento omonimo; nel 1410 era iscritto nella matricola della società degli orefici e in quella delle quattro arti.
È suggestioni dello stile tardogotico. Un gusto già di senso cortese e profano traspare nei dettagli dei costumi, nel vivace realismo ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] intellettuali napoletani, rivissuta tuttavia nel contesto della società contemporanea, e si proietta nell'utopia del ritorno cura di G. Savarese, Milano 1963, ad ind.; N. Cortese, Il Mezzogiorno eil Risorgimento italiano, Napoli 1965, pp. 103-106 ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] mons. Angelo Jacobini. "Svelto, ingegnoso, bastantemente istruito, cortese, manieroso, non ebbe contrarietà", ricorderà di lui mons. tanto dalla Corte come dal Governo e dall'alta società, per le sue tendenze naturalmente concilianti, pel suo ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] si prospetta l'organizzazione di una società internazionale su basi federalistiche e di liberoscambismo 1802-1805), Paris 1914, pp. 141-145; V. Cuoco, Scritti vari, a cura di N. Cortese - F. Nicolini, Bari 1924, II, pp. 162, 183 s., 273, 285, 353, ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] insolita per un sacerdote e disapprovata dal vescovo Tiburzio Cortese, indica nel C. una propensione antitradizionalista che si seguito il C. fu in prima fila nella vita della società, tanto da essere prescelto, insieme con Giovanni Bertolani, per ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...