GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] diritto e la lingua erano detti "prodotti naturali della convivenza in società di determinati gruppi di persone" ed erano pertanto visti come e da fonti germaniche di difficile individuazione (Cortese).
Lo studio delle fonti accentrò in quegli anni ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] avventurose passioni e le torbide tragedie della società cinquecentesca, di cui si era impadronita , Stendhal e l'anima ital., Milano 1915, pp. 23 ss., 133 ss.; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, F. D'Andrea, Napoli 1923, pp ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] il suo tempo fra gli impegni mondani nella società galante della capitale e gli incarichi ufficiali per tredici campioni italiani, Trani 1903, pp. 116, 117 n.; N. Cortese, Feudi e feudatari napoletani nella prima metà del Cinquecento, Napoli 1931, ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] "principe assai danaroso" è molto religioso e dal tratto cortese, amatissimo dal popolo, è ambizioso - è nota la quella data egli era già morto. Nel 1590 a Venezia, per la Società dell'Aquila che si rinnova, fu ripubblicato il Repertorium iuris di G. ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] feudo nel Regno di Napoli (1505-1557), Napoli 1983, I, pp. 195 s.; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto, società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, I, Catania 1985, pp. 132 ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] respiro alle consuetudini cavalleresche e alla letteratura cortese e ove accolse con magnificenza trovatori e s.; P. Fedele, Sull'origine dei Frangipane, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXXIII (1910), pp. 496-498; L. Usseglio ...
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PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] 29; E. Marengo, Genova e Tunisi, 1388-1515, inAtti della Società ligure di storia patria, XXXII, Genova 1901, pp. 96, 106 , pp. 63 s., 69; G. Fragnito, Il cardinale Gregorio Cortese (1483-1548) nella crisi religiosa del Cinquecento, in Benedictina, I ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] parte di una deputazione la quale, a nome della Società patriottica italiana, cercò invano di far rientrare le dimissioni saggio critico, Palermo 1867, p. LI e nota; N. Cortese, La prima rivoluzione separatista siciliana, 1820-1821, Napoli 1951, ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] ad altri tre giurisperiti locali (Ostasio da Cavina, ser Cortese di ser Giovanni e Nicolò Bedini) il compito di Cambridge 1974, pp. 106, 117, 135 s.; M.G. Tavoni, Strutture e società a Faenza nell'età manfrediana, in Faenza, LXI (1975), pp. 95, 97 ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] Fried, Die Entstehung des Juristenstandes im 12. Jahrhundert, Köln-Wien 1974, passim; E. Cortese, Legisti, feudisti e canonisti: la formazione di un ceto medievale, in Università e società nei secc. XII-XVI, in Atti del IX Convegno intern. d. Centro ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...