CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] italiana, titolo che gli permise di recarsi in seguito ad insegnare lingua e letteratura italiana socialismo religioso, diretto a rinnovare la società ed a redimere le masse dei proletari piano formale, della terzina dantesca.
Dopo la pubblicazione de ...
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Witte, Johann Heinrich Friedrich Karl
Theodor W. Elwert
, Giureconsolto e dantista tedesco (Lochau, Halle, 1800-Halle 1883); iscritto all'università di Gottinga fin dal 1810, pubblicò nel 1813 un trattato [...] presidente. Ideò l'annuario della Società (" Jahrbuch der Deutschen Dante- vive simpatie per i patrioti italiani; nel 1820 a Napoli si ibid. XXVIII (1949) 158-164; G. Folena, La filologia dantesca di C. W., in D. e la cultura tedesca, Padova 1967 ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] di letture e commenti dell'opera dantesca.
Il B. ancor giovane, letterato gli amici colti e nella società padovana per i facili 62-63; Necrologia del co. A. M. B. padovano, in Giornale dell'italiana letteratura, s. 2, XXXV (1813), n. 4, pp. 332-64; G ...
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Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] gran lunga l'occasionale polemica dantesca, meglio si colloca nella storia che dà volto e vita a tutta una società. Altrettanto, nelle relazioni di viaggio, le raccolte in altro volume della «Letteratura italiana», quello dedicato a Giuseppe Parini e ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] B. Polleri e altri, mentre a Roma istituiva la Societàitaliana per la musica religiosa popolare. Tale propensione verso la il tempio e per il popolo, Roma 1904; Una finezza dantesca, in Giornale dantesco, XII (1904), pp. 173 ss.; La musica sacra ...
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MERKEL, Carlo
Gian Luca Corradi
– Nacque a Torino il 10 luglio 1862 da padre tedesco e madre italiana.
Rimasto presto orfano, dopo gli studi classici il M. coltivò la passione per la storia e si iscrisse [...] di studiare anche i costumi della Commedia dantesca non trovò realizzazione a causa della sua italiana; Archivio della Società romana di storia patria; Archivio storico italiano; Archivio storico lombardo; Cultura; Rivista bibliografica italiana ...
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MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] più nota è però il Dizionario della lingua italiana (Torino 1936), pubblicato proprio nell’anno in attenzione verso la società e il folclore pp. 44-46; C. Chiodo, Note sulla critica dantesca nelle Marche dal 1861 al 1915, in Studi maceratesi, ...
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Giovanni di Meung (Jean de Meung)
Luigi Vanossi
Autore della seconda parte del Roman de la Rose, composta circa quarant'anni dopo l'opera di Guillaume de Lorris. L'attribuzione a D. della riduzione italiana [...] di dover scorgere un'importante componente dell'ideologia dantesca, che, pure per tramiti diversi, tornerà operante il grande tema del contratto sociale, l'esaltazione di una società primigenia di eguaglianza e d'innocenza, in cui è già possibile ...
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RosminiSerbati, Antonio
Maria A. Raschini
Serbati Il filosofo roveretano (1797-1855) arricchì sovente le sue opere filosofiche, teologiche e politiche con vari riferimenti e citazioni dantesche, pertinenti [...] individuo, come alla società familiare e politica le vere origini della scienza politica italiana. Analogamente si può, secondo . e del R. sul Galateo, Milano 1890; F. X. Kraus, Studi danteschi di A. R., in Per A. R. nel Iº Centenario della sua ...
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Montani, Giuseppe
Ernesto Travi
, Letterato (Cremona 1789 - Firenze 1833); barnabita, insegnò lettere a Lodi dal 1807. In seguito al decreto del 1810 che scioglieva tutte le istituzioni religiose, scelse [...] quale collaborò anche alla " Biblioteca Italiana ", fu editore di molte per la consulenza letteraria alla Società filodrammatica fiorentina fondata nel 1828 articoli su due sonetti di D. e sulla iconografia dantesca.
Bibl. - A. De Gubernatis, G.M. ...
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bollettino
(o bullettino) s. m. [dim. di bolletta]. – 1. Lo stesso che bolletta, come polizza o documento: b. di consegna, documento rilasciato dall’amministrazione ferroviaria al destinatario di una partita di merce a prova dell’avvenuto...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...