BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] costumanze cortesi che si notano nel poema, dal gioco di società di Tisbina (I, 12) alla danza del bacio nel Gardner, The Arthurian legend in Italian literature, London-New York 1930, pp. 175 ss.; F. Foffano, Echi danteschi nel poema del B., in ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] aulentissima, "Dante cita questa". La citazione dantesca: "si vulgare sicilianum accipere volumus secundum quod dialettale nella letteratura italiana, in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italiana, Milano 1963, pp ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] e poeta, in Vearbook of Italian studies, 1971, pp. 265-295; C. Segre, Lingua, stile, società, Milano 1976, ad Ind.; minori, Milano 1961, pp. 1293-1314, la voce da lui curata in Encicl. Dantesca, II, Roma 1970, p. 570, e l'intervento di L. Di Francia ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Giusti - G. Capponi, Diz. dei proverbi italiani, s.l. 1994; F. Bellonzi, Proverbi toscani 363-391). Per gli altri studi danteschi del G. si deve ancora ricorrere . Baldacci tra cui G. G. e la società fiorentina, in Id., Letteratura e verità, Milano- ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] in terzine d'ispirazione vagamente dantesca, A Filippo Pistrucci Romano (Salviucci temperamento. Dietro la descrizione d'una società arida ed egoista, e quella il titolo di una nuova raccolta di versi italiani del B. che avrebbe dovuto veder la luce ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] classici latini, il poeta cantava il suo ideale di una società di piccoli agricoltori, occupata nelle attività dell’anno agricolo, La Rassegna della letteratura italiana, s. 8, 1996, 1 (gennaio-aprile), pp. 125-158; Id., Gli scritti danteschi di G. P ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] argomenti in terzine che il G. compose in stile dantesco e premise a ogni canto della Commedia nell'edizione . Tra le edizioni parziali ottocentesche vanno ricordate quella della Società dei classici italiani (Opere scelte, a cura di G. Gherardini, I ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] e le sue vittorie ma colui che dando alla societàitaliana nuove leggi aveva cominciato a liberarla dalla "pestilenza la sua speranza di una cattedra (stavolta doveva essere quella dantesca): dal marzo 1808 ottenne però il posto di prosegretario dell ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] greca e le esigenze della nuova società latina. La retorica propugnata nell’ Dantis. In realtà, l’esperienza dantesca della ricerca del volgare sublime per genere).
Quasi contemporaneamente, esce in versione italiana (L’antica retorica, 1972) un ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] indicava una via, nella chiusa società letteraria, all'attività, a se la volgar lingua si dee chiamare italiana o toscana" era un problema che 1971, pp. 213 s., 218; Id., L. D., in Enc. dantesca, II, Roma 1970, pp. 534 s.; C. Ossola, Autunno del ...
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bollettino
(o bullettino) s. m. [dim. di bolletta]. – 1. Lo stesso che bolletta, come polizza o documento: b. di consegna, documento rilasciato dall’amministrazione ferroviaria al destinatario di una partita di merce a prova dell’avvenuto...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...