Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] cruciali della metà del 19° sec., il sacerdote Vincenzo Pallotti (1795-1850), fondatore dell’Unione dell’apostolatocattolico, più o meno stretto con le strutture di inquadramento dellasocietà o, invece, una più larga autonomia dal controllo ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] ) a ulteriore dimostrazione della sua idea di Chiesa come trama entro cui inserire tutti i fili dellasocietà, trovandosi però, in lo rese pienamente consapevole dell'importanza della stampa nell'esercizio dell'apostolatocattolico. In questi anni ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] 1982, p. 328). Parallelamente all'azione politica, il M. svolse un'intensa attività nel campo della professione forense e in quello dell'apostolatocattolico.
Esercitò la professione di avvocato con riconosciuta competenza e, come dirigente di Azione ...
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Organizzazione del laicato cattolico per una speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico della Chiesa. Suoi precedenti si possono considerare varie associazioni cattoliche sorte in diversi [...] cattoliche, dopo il Congresso di Malines il movimento si riaffermò a Bologna con una Associazione cattolica di breve durata, quindi con la Societàdella gioventù cattolica azione all’apostolato dei laici, avviò una revisione delle funzioni dell’ACI, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] da Cristo nelle sue forme principali, autorità di Pietro e potere degli apostoli, costituisce la gerarchia (v.) della Chiesa (v. cattolica, chiesa; papato; vescovo).
Società religiosa, monarchica, la Chiesa è perfetta e indipendente nel suo ufficio ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] società, dell'economia moderna. Attraverso la crisi illuministica, che manifesta a più segni l'insoddisfazione della concezione tradizionale, e l'esigenza di un'interpretazione nuova, il pensiero storiografico giunge infine col romanticismo cattolico ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . L'Italia, come è centro dellasocietà ecclesiastica cattolica, così alimenta anche per prima un XIII-XVII (1906-10); l'Inventario e spoglio dei registri della tesoreria apostolica di Perugia e dell'Umbria del R. Arch. di stato di Roma, a cura ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] è stata costituita nel 1903 in Prefettura apostolica con residenza a Monrovia e affidata ai padri dellaSocietàdelle missioni africane di Lione. Nel 1925 contava, sopra un milione e mezzo di abitanti, quasi 4.000 cattolici, tra cui più di 600 ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] demonî, l'infortunio, la malattia e la morte. Nelle società più primitive (Eschimesi, Athabaska del nord, tribù californiane e dell'apostolato e della predicazione evangelica, trasformò ben presto quel grande paese in un focolare di fede cattolica ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] della Svizzera Italiana, diretto a Lugano dal '35 al '39 da Aurelio Bianchi Giovini (v.); l'Apostolato Treves.
L'Unione. - Cattolico, si pubblicò dal 1908 al appartengono a una società, delle cui azioni il 51% è proprietà delle famiglie Murayama ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o protestante, a diffondere la propria fede....