Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Cinquecento, documentato dai registri delle visite pastorali e delle visite apostoliche. Se si escludono alcune Società e storia», 10, 1987, 35, pp. 81-137.
47 A. Rosmini, Delle cinque piaghe della Santa Chiesa. Trattato dedicato al Clero cattolico ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] , Societàdella gioventù cattolica italiana26. In tal modo, quest’ultima organizzazione si trovò investita di responsabilità, ma anche di possibilità di manovra sin lì impensabili, che, sempre in coerenza con il proprio impegno formativo e apostolico ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di società e cultura è quasi scontata – segno della preponderanza subliminale del riferimento cattolico presso questa ferita vent’anni dopo (cfr. A.M. Amelli, L’apostolatodella musica sacra nel secolo XX. Visione nel XIII centenario di san Gregorio ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cattolicaapostolica e romana» come «sola religione dello Stato», definendo «tollerati» gli altri culti. Dalla concessione della e nuovi modelli di associazionismo laicale: la Societàdella gioventù cattolica
Sembra comunque di poter notare che non ci ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] intangibilità delle dottrine cattolico-romane e l'autoritario primato della Sede apostolica, indicava 109
Concilium Tridentinum: diariorum, actorum, epistularum, tractatuum, a cura dellaSocietà Gorresiana, I-XIII, Friburgi Brisgoviae 1901-61: II, ad ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] speranza di palingenesi, che liberasse la società dalla violenza di una statualità d’ascendenza di superare l’ordine della Restaurazione, il mondo cattolico era però destinato a presto ’impossibilità di un libero apostolato frenava i consensi nel ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] rapporti sociali. La Chiesa prevede livelli differenziati di impegno nella società: vi sono i monaci, il clero secolare e il laicato dai ruoli pastorale, apostolico e amministrativo, che differenziano il sacerdozio della Chiesa cattolica (e di alcune ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] cattolici e presso Niccolò Cusano, all'epoca legato apostolico in Germania. Prima di essere presente a Ratisbona nel mese di giugno, in occasione della C. De Matteis, Gruppi sospetti o emarginati nella visione dellasocietà di s. G. da C., ibid., pp. ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] e di gran parte della Chiesa cattolica sta nella riproposizione del modello dellasocietà cristiana medievale e don Bosco intuirono l’importanza di un ‘apostolato ambulante’ nei luoghi della periferia, uscendo dagli schemi parrocchiali tradizionali e ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] l’altro è sovrannaturale, moderno cristiano, cattolico, guelfo, e proviene dalle credenze e di propaganda diventa «apostolato»; la rinascita della nazione diventa « paesi europei hanno proiettato sulla società italiana sin dall’epoca moderna ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o protestante, a diffondere la propria fede....