CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] al circolo S. Maria Liberatrice, che aderiva alla Societàdella gioventù cattolica italiana, annesso all'omonima parrocchia retta dai padri salesiani. Fu qui che si manifestò appieno la vocazione per l'apostolato tra i giovani e ricevett e una ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] mesi dopo, di fondere la propria con la società lionese dei fratelli Matteo e Tommaso Balbani: la e quelle del mondo cattolico, dove le condanne e infatti, egli non poté non subire l'influenza dell'apostolato svolto da Turco Balbani - suo socio in ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] reinserimento degli emarginati nella società. Dell'ammirazione generale di cui egli godeva è testimonianza una lettera dell'11 febbr. 1595, di apostolato laico, la figura del L. assurse a modello dell'impegno sociale del mondo cattolico, suscitando ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] limiti e note tipiche della sua mentalità: di fronte alla realtà nuova dell'apostolato laicale, che esigeva una caratteri finalità dellasocietàcattolica italiana per gli studi scientifici, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e "de la nostra vita", e definendo la sua dottrina "quasi cattolica opinione", si può affermare che Aristotele fu per l'A. nella sfera benessere dellasocietà. E dunque si può affermare che un apostolato di scienza fu l'intimo motivo ispiratore dell' ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dello Stato" la "cattolicaapostolica romana". Il 10 luglio vota con la maggioranza per il conferimento della Ind. E. Morelli, La Sinistra: uomini e correnti, in Stato e società dal 1876 al 1882. Atti del XLIX Congresso di Storia del Risorg. ital ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e una lettura accademica sull'accordo della religione cattolica coi progressi dellasocietà civile (Ricordi biografici e carteggio, dell'Evangelo e dall'elezione provvidenziale della sede romana a sede apostolica, che si riverberava in un primato dell ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] perfezionamento negli studi internazionali organizzato a Roma dalla Società italiana per l’organizzazione internazionale (SIOI), appena dell’Unione Sovietica con la Sede Apostolica e come tale è considerata con profondo interesse dai cattolici ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] con quella della sua opera e della sua attività di apostolato.
"Appena fu società, uscirono anche da questa e si riversarono tra il popolo. A. nell'ultima storia del pensiero cattolico, senza parere, è stato colui che ha ritrovato le vene dell ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] vista come superamento della scolastica cattolica e matrice della moderna cultura giudizio del Ferrari. Certamente l'apostolato mazziniano veniva valutato positivamente, e ragione dell'uomo esagerando la critica dellasocietà e l'apologia dello stato ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o protestante, a diffondere la propria fede....