MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] l’ampia visione dell’apostolato sociale, pur restando e società.
Per gli anni genovesi il maggiore esito della sua azione 1979, pp. 3-62; G.B. Varnier, Il movimento cattolico a Genova durante il pontificato di Pio XI. Primi risultati e prospettive ...
Leggi Tutto
POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] ai vertici della CEI. Tra i suoi scritti di varia natura: Apostolato missionario organizzato. cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004; G. Formigoni, Alla prova della democrazia. Chiesa, cattolici ...
Leggi Tutto
GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] dell'apostolato dei laici), nel 1954 fu nominato assistente ecclesiastico del MIEC e nel 1955 del Movimento laureati di Azione cattolica il cammino dell'uomo nel mondo moderno, nel secondo dopoguerra si avvicinò all'idea di una società ispirata al ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] al circolo S. Maria Liberatrice, che aderiva alla Societàdella gioventù cattolica italiana, annesso all'omonima parrocchia retta dai padri salesiani. Fu qui che si manifestò appieno la vocazione per l'apostolato tra i giovani e ricevett e una ...
Leggi Tutto
BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] mesi dopo, di fondere la propria con la società lionese dei fratelli Matteo e Tommaso Balbani: la e quelle del mondo cattolico, dove le condanne e infatti, egli non poté non subire l'influenza dell'apostolato svolto da Turco Balbani - suo socio in ...
Leggi Tutto
LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] reinserimento degli emarginati nella società. Dell'ammirazione generale di cui egli godeva è testimonianza una lettera dell'11 febbr. 1595, di apostolato laico, la figura del L. assurse a modello dell'impegno sociale del mondo cattolico, suscitando ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] limiti e note tipiche della sua mentalità: di fronte alla realtà nuova dell'apostolato laicale, che esigeva una caratteri finalità dellasocietàcattolica italiana per gli studi scientifici, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e una lettura accademica sull'accordo della religione cattolica coi progressi dellasocietà civile (Ricordi biografici e carteggio, dell'Evangelo e dall'elezione provvidenziale della sede romana a sede apostolica, che si riverberava in un primato dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] la vera religione. Si mostrò pienamente convinto delle disposizioni conciliari sulla vocazione alla santità dei laici cattolici nell'ambito temporale e sull'azione di apostolato nella società che veniva loro affidata come missione peculiare ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e "de la nostra vita", e definendo la sua dottrina "quasi cattolica opinione", si può affermare che Aristotele fu per l'A. nella sfera benessere dellasocietà. E dunque si può affermare che un apostolato di scienza fu l'intimo motivo ispiratore dell' ...
Leggi Tutto
congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
missionario
missionàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di missione2]. – 1. s. m. In genere, persona inviata da un fondatore di religione o da un’autorità ecclesiastica, soprattutto cristiana, cattolica o protestante, a diffondere la propria fede....