Diplomatico tedesco, figlio di Albrecht, nato il 14 novembre 1862 a Londra. Compiti gli studî superiori in patria, prestò servizio per otto anni nell'artiglieria della Guardia a Berlino, e soltanto a ventotto [...] ambasciatore a Costantinopoli, dove rimase fino alla fine della guerra. Nel 1921 fu eletto deputato al Reichstag (partito democratico), e poco dopo presidente della Lega per la societàdellenazioni; alle assemblee di quest'ultima egli prese parte ...
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NICARAGUA (XXIV, p. 749)
Federico CURATO
Anna Maria RATTI
Storia. (p. 754). - Difficoltà economiche e insurrezioni hanno turbato la vita interna del Nicaragua. Nel gennaio del 1932 il governo fu obbligato [...] Carlo Brenes Jarquín sino alla fine dell'anno; nel dicembre fu eletto delle divise da esportazione, corrispondente a un'uguale tassa in monete estere sul valore delle importazioni.
Bibl.: v. le pubblicazioni periodiche dellaSocietàdellenazioni ...
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Nacque nel 1856 a Costantinopoli, secondo figlio dello sceriffo Muhammad ibn ‛Awn, del ramo sceriffiano degli ‛Abādilah. Passò gran parte della giovinezza a Costantinopoli. Succeduto al padre nel 1908, [...] (al che Ḥ. aveva appunto mirato prendendo il titolo di re degli Arabi).
Ma, per quanto riconosciuto dalla Conferenza della pace e dalla SocietàdelleNazioni, il regno di H. non fu duraturo: di carattere dispotico e violento, accusato da un lato dai ...
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Uomo politico e scrittore belga, nato a Marcinelle (Hainaut) il 21 agosto 1864. Esercitò l'avvocatura a Charleroi, partecipando alla vita politica, dapprima nelle file del partito liberale progressista, [...] continuazione del suo incarico. Dopo la pace il D. fu nominato ministro delle scienze e delle arti (dicembre 1919-settembre 1921). Alla Societàdellenazioni fece parte della commissione per la cooperazione intellettuale. Avvocato di grido, è membro ...
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SIMON, sir John Allsebrook
Uomo politico britannico, nato a Bath il 28 febbraio 1873. Fu educato a Fettes College (Edimburgo) e Wadham College (Oxford) ed eletto fellow di All Souls (Oxford). Divenuto [...] , recandosi appositamente a Berlino nella primavera del 1935. Ma al convegno di Stresa e poi al consiglio dellaSocietàdellenazioni aderì all'atteggiamento franco-italiano di biasimo alla Germania per la rottura unilaterale del trattato di pace ...
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DIRITTI Dopo la prima Guerra mondiale si è visto un nuovo orientamento dei diritti fondamentali dell'uomo. Dalla necessità di garantire oltre le frontiere qualcuno di essi ritenuto più rilevante, quali [...] tutela internazionale del lavoro.
L'ulteriore assunzione da parte dellaSocietàdelleNazionidella tutela dell'uomo in altri settori, quali la libertà (divieto della schiavitù e in genere delle forme servili d'assoggettamento e lotta contro di esse ...
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MISTRAL, Gabriela
Dario PUCCINI
Pseudonimo della poetessa cilena Lucila Godoy Alcayaga, nata a Elqui (Vicuña) il 7 aprile 1889. Maestra di scuola in origine, visse una giovinezza che la condusse in [...] prosa: Recados, libro pieno di forza e di spontaneità. La M. ha rappresentato il suo paese presso la SocietàdelleNazioni nell'Istituto di cooperazione intellettuale, e, nominata console a vita con legge speciale (1935) ha svolto attività culturale ...
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Economista, nato a Stoccolma nel 1866, laureato in matematiche nel 1895, studiò economia politica in Germania e in Inghilterra (1898-1902) e fu nominato professore d'economia politica a Stoccolma nel 1904. [...] Fundamental thoughts in economics (Londra 1925); Recent monopolistic tendencies in industry and trade (pubblicato dalla SocietàdelleNazioni, Ginevra 1927); Post-war monetary stabilization (New York 1928); Foreign investments (conferenze tenute alla ...
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Giornalista, radiocommentatore e uomo politico, nato a Westbury (Wiltshire) il 30 aprile 1894. Giovanissimo si formò una cultura internazionale insegnando l'inglese alla scuola Berlitz in Germania ed in [...] lo inviò in varî paesi europei e nel 1920 lo nominò corrispondente da Roma. Nel 1922 il B. entrò nel segretariato generale dellaSocietàdelleNazioni, di cui diresse per dieci anni l'ufficio londinese. Dal 1928 in poi fece per la BBC di Londra un ...
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. Voce spagnola, che significa "ostacolo", usata per indicare il divieto di proseguire la navigazione posto da uno stato belligerante alle navi mercantili straniere ancorate nei proprî porti. La pratica [...] delladell'altrui diritto, a meno che lo stato contro il quale viene adoperato si sia posto contro le norme del diritto internazionale; ed entro tali limiti lo ammettono le disposizioni degli articoli 16 e 17 del patto dellaSocietàdellenazioni ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...