ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] 1789 fece parte dellaSocietà letteraria di Piacenza, dove lesse i suoi primi lavori: il Discorso sull’amore delle donne considerato come motore precipuo della legislazione, il Discorso sullo stato politico di tutte le nazioni, Sull’opinione pubblica ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] libero commercio delle vettovaglie, sorgente della pubblica civile prosperità dellenazioni; ancora nel febbr. 1934, pp. 45-50; C.A. Vianello, Tra le quinte dellaSocietà patriottica, in Pagine di vita settecentesca, Milano 1935, pp. 131-152; ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] in contatto con la redazione». L’idea di fare appello alla ‘società civile’ è stata variamente ripresa ed è in discussione ancora oggi e nazionalista che datava il primo sorgere dellenazioni alla caduta dell’Impero romano d’Occidente e alle invasioni ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] riscoprendo l'importanza dell'elaborazione teorica in economia e di un graduale passaggio - nella società come nel suo idee sulla quistione del libero e del disciplinato commercio dellenazioni (vol. XV [1836]), superando nettamente le opinioni ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] nei finanziamenti dell'aristocrazia fu presto delusa, e non tutte le istituzioni o societàdelle quali era stata Sessanta e Settanta il G. collaborò con notevole frequenza alla Nazione, che accolse suoi articoli di attualità e anche di carattere ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] guerra finita, fu tra i massimi sostenitori della Lega delleNazioni e svolse ruoli di rappresentanza per organizzazioni non sciolta per essere ritenuta focolaio di opposizione al fascismo, la Società si dotò nel 1928 di un proprio organo a stampa, ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] amico dell'umanità", gli era stata offerta l'operetta Lo spirito dell'umanità e la presente felicità dell'uomo e dellenazioni, 336, 338 s., 357, 360, 364, 473; M. Calegari, La Società patria delle arti e manifatture, Firenze 1969, pp. 8, 34 ss., 92; ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] riserve sul Regno sardo e ad aderire nel 1857 alla Società nazionale italiana di Daniele Manin e Giorgio Pallavicino Trivulzio, in più difficile, mentre si stava chiudendo l’età dellenazioni e si stava aprendo quella dei nazionalismi contrapposti. ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] favorire una trasformazione democratica dellasocietà italiana venne però meno al momento della guerra di Libia, anche agosto dello stesso anno intervenne al Congresso socialista internazionale di Bruxelles durante la Giornata dellenazioni oppresse, ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] della decadenza dell'"industria" della seta nel Regno felicemente individuati dal C.: la carenza nella "educazione" del lavoro, che è quella che fa il "valore dellenazioni di contraddizioni nuove nella società civile del Regno meridionale emergenti ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...