NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] graduazione, ma perché tal graduazione secondo i costumi di altre nazioni non è nuova e perché veramente la proprietà del terreno è di fare dell’arbitrio del principe il fondamento dell’organizzazione dello Stato e prima ancora dellasocietà.
Non ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] i privilegi giurisdizionali di vari corpi sociali, a cominciare dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento che il papa accolse nella della giustizia o dell'assistenza costretto a ripiegare di fronte al particolarismo tradizionalistico dellasocietà ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] negozi e famigliari; nel 1785 i cinque tomi dellaSocietà Tipografica di Nizza, che aveva stampato anche le culte nazioni, ho sempre stabilito di scrivere originalmente cosa propria; e se la circoscritta condizione umana o la fedeltà della memoria, ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] regime fondiario, le scelte agronomiche, la trama dellasocietà. Un vero e proprio cantiere di storia strutturale in Due nazioni. Legittimazione e delegittimazione nella storia dell’Italia contemporanea, a cura di L. Di Nucci, E. Galli della Loggia, ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] cardinali e dellanazione italiana nel concilio. Nonostante ciò, dopo la composizione del conflitto la nazione italiana lo di vita cittadina e universitaria pavese nel Quattrocento, in Boll. dellaSocietà pavese di storia patria, XXX (1930), pp. 39, ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] ’11 maggio Pinelli diresse il concerto di fondazione dellaSocietà orchestrale romana, la prima formazione sinfonica stabile a all’imperatore tedesco, a celebrazione artistica dell’unione politica fra le due giovani nazioni.
Tra la fine del 1888 e il ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] padre il gusto per gli affari che condusse in società anche con la sorella Foscarina. Dopo l'iniziale esperienza un rafforzamento dei legami tra le due nazioni, come rilevò Sarpi con soddisfazione nella sua Historia dell'interdetto. Il F., che era ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] del capo della commissione, Widar Cesarini Sforza – Toaff conseguì la laurea in legge, con una tesi su Le società commerciali avrebbero ricevuto per questo il titolo di Giusti fra le nazioni da parte del memoriale Yad Vashem di Gerusalemme). Nei mesi ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] agli intellettuali di tutte le nazioni", redatto da G. Gentile particolare, esso apparteneva alla società "La Vita d' Del Buono, Milano 1971, pp. 4, 36, 109; Reazionaria, Antol. della cultura di destra in Italia, 1900-1973, a cura di P. Meldini, ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] che nelle grandi nazioni ed evitare così che le arretrate soggiacciano alla potenza delle progressive; oppure del sig. Gioberti si trova essere questa: il governo dellasocietà per parte delle capacità, con in sommo un sovrano che alle capacità ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...