INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] i privilegi giurisdizionali di vari corpi sociali, a cominciare dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento che il papa accolse nella della giustizia o dell'assistenza costretto a ripiegare di fronte al particolarismo tradizionalistico dellasocietà ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] cardinali e dellanazione italiana nel concilio. Nonostante ciò, dopo la composizione del conflitto la nazione italiana lo di vita cittadina e universitaria pavese nel Quattrocento, in Boll. dellaSocietà pavese di storia patria, XXX (1930), pp. 39, ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] padre il gusto per gli affari che condusse in società anche con la sorella Foscarina. Dopo l'iniziale esperienza un rafforzamento dei legami tra le due nazioni, come rilevò Sarpi con soddisfazione nella sua Historia dell'interdetto. Il F., che era ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] agli intellettuali di tutte le nazioni", redatto da G. Gentile particolare, esso apparteneva alla società "La Vita d' Del Buono, Milano 1971, pp. 4, 36, 109; Reazionaria, Antol. della cultura di destra in Italia, 1900-1973, a cura di P. Meldini, ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] che nelle grandi nazioni ed evitare così che le arretrate soggiacciano alla potenza delle progressive; oppure del sig. Gioberti si trova essere questa: il governo dellasocietà per parte delle capacità, con in sommo un sovrano che alle capacità ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] a vivere in un'epoca in cui le relazioni fra tutte le nazioni erano divenute ormai pacifiche, i costumi degli uomini più civili, mentre in della numerosa piccola proprietà e l'allontanamento della popolazione dalle campagne: questo ideale di società ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] offesa alla Francia dinanzi a rappresentanti ufficiali di nazioni amiche" (Cretoni, p. 16), poiché ; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplom. des conclaves, IV, Bruxelles 1886, pp. 281-304; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] nuova società di assicurazioni marittime con capitale in buona parte ebraico.
È questo un segno indubbio di nuovi tempi, di una sensibilità nuova: due anni prima, del resto, nel corso di un serrato dibattito sulla questione della "nazione" israelita ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] vicepresidente, si trovò a prendere in carico la responsabilità dell’intero gruppo all’età di 34 anni. Nel 1965 poi, assunse anche la presidenza di una società presente nelle più importanti nazioni europee, in Nord America (cavi) e in Sud America ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] miglioramento dell'agricoltura italiana che mostrava di non reggere il confronto con altre nazioni europee, scientifici,letterari ed artistici di Milano. Memorie pubblicate per cura dellaSocietà storica lombarda, Milano 1880; F. Maestri, L'Italia ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...