Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] E pertanto l’adempimento di un dovere» (L’insediamento delle corporazioni, «Lo Stato», 1934, p. 759). La formula dell’identità fra Stato e nazione-popolo si converte in quella dell’identità di Stato e società, dando luogo a un’equazione che sembra a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto di famiglia
Marco Cavina
Un recente manuale sul diritto di famiglia così definisce il proprio ambito disciplinare:
Il diritto di famiglia è quell’insieme di norme giuridiche che disciplina [...] e lo Stato; la compiuta democratizzazione formale e sostanziale dellasocietà domestica, in un’ottica di tutela dei componenti più allinearsi con quel processo di democratizzazione della famiglia che nelle nazioni europee liberali si era già avviato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] di prospettare ipotesi nuove e assai avanzate di riforma dello Stato e dellasocietà.
E se è vero che alla fine degli graduazione, ma perché tal graduazione secondo i costumi di altre nazioni non è nuova e perché veramente la proprietà del terreno è ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] la questione dell'Alsazia e di Trieste (Il programma pratico dei fautori della pace fra le nazioni, Palermo 1892 è la conseguenza necessaria e insieme la causa dell'evoluzione morale dellasocietà di cui costituisce la "coscienza organizzata". Erra ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] applicabilità in Oriente;scrisse poi La diplomazia e i consolati nella società moderna, in Rass. di scienze sociali e politiche, V, atto, con crescente consapevolezza, dell'effettiva realtà internazionale, nella quale le nazioni, in quanto tali, non ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] offrono una bonaria ma scherzosa e ironica raffigurazione dellasocietà in cui sono inseriti.
La Repetitio magistri dalla possibilità di mantenere quell’antico primato su tutte le altre nazioni derivato da Dio. Felice V, invece, già come duca di ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] come modello a quelle che furono istituite in altre nazioni. La scuola romana proponeva di sostituire i metodi , alcuni dei quali emersero nel campo della specialità. Appartenne a varie società scientifiche nazionali ed estere ed ebbe riconoscimenti ...
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diritti umani
locuz. sost. m. pl. – Nel primo decennio del 21° secolo il tema dei diritti umani ha acquistato una rilevanza sempre crescente, tanto nella giurisprudenza internazionale quanto nel dibattito [...] di Pechino a Internet si è avvalsa della collaborazione delle più grandi società informatiche al mondo: le statunitensi Microsoft Barack Obama nel 2009 ma poi rinviata). Le stesse Nazioni Unite hanno voluto dare un segnale di maggiore attenzione e ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] della corruzione dei costumi, che avanza con la moltiplicazione dei bisogni. Di conseguenza, la lotta per la produzione che si è accesa fra le nazioni i mali e le lotte che provoca nella società. Sostituire la proprietà collettiva a quella privata per ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...