GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] conto dei suoi fratelli Iacopo e Francesco, una società commerciale in accomandita di durata quinquennale. Nel 1522 a Cosimo una rapida ma incisiva rassegna delle differenti modalità operative delle "nazioni" nella Borsa anversana, gli "alamanni", ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] particolare. La fondazione dellaSocietà patriottica di Teramo (1789), in diretta dipendenza dal Consiglio delle finanze, tra le suolo, è divenuto oggi l'oggetto più interessante e geloso dellenazioni" (marzo-aprile 1792, pp. 306-311). Compariva tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] questa proporzione in modo appropriato, la ricchezza dellenazioni avrebbe finito per dipendere dalle politiche di finito per essere associato così strettamente all’idea della nobiltà dellesocietà commerciali che, in seguito alla comparsa del suo ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] dellenazioni.
All’opposto del mondo moderno, in cui il commercio costituiva lo strumento della libertà e dell’ sul rinnovamento degli estimi, in Istituzioni e società in Toscana nell’età moderna. Atti delle giornate di studio dedicate a G. Pansini ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] eredi di Bonaventura Michaeli, nel censimento dei membri dellenazioni italiane residenti ad Anversa. Ciò non significa che beni posti nel comune di Matraia. Nel 1545 acquistò in società con il fratello Bartolomeo e con il cugino Iacopo Arnolfini un ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] che le leggi della ricchezza dellenazioni non possono essere assolutizzate, ma derivate in relazione al fluire della storia.
Uno lettere: "Le nostre teorie ... vogliono salvare la società odierna da una rivoluzione sociale simile a quella del 1789 ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] nazionale. Nel 1948, per incarico del ministero delle Finanze, la società eseguì una rilevazione sui redditi familiari, che permise collaboratore J. Herbert, decano degli interpreti dell'Organizzazione dellenazioni unite, che presiedeva gli esami di ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] la condizione degli individui e quindi quella dellenazioni" (Manifesto di presentazione della II annata, in Annali universali di statistica 153 testate italiane e straniere, luogo di incontro dellasocietà culturale milanese.
Come si vede, quindi, la ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] anni prima, nel 1909, aveva partecipato alla costituzione dellaSocietà anonima cementi, che avrebbe diretto fino al 1926, bene della collettività e per il progresso ed incremento economico della regione, in armonia con quello generale dellanazione" ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] e C.", come risulta dal censimento dei membri dellenazioni italiane residenti in quella città. Negli anni successivi che aveva filiali ad Anversa, a Marsiglia e a Lucca.
Questa società fallì alla fine di settembre 1574, durante la fiera "d'agosto" ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...