Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] fondò insieme al fratello minore Alessandro un circolo intellettuale, la Società del Caffè, nota anche come Accademia dei Pugni. Altri durante l’attuazione di importanti riforme per il bene dellanazione.
Le ultime due sezioni (§§ 39 e 40) passano ...
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Trasporti
SSandro Petriccione
di Sandro Petriccione
Trasporti
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trasporto aereo. 3. Il trasporto ferroviario. 4. Il trasporto marittimo. 5. Il trasporto stradale. ▭ Bibliografia.
1. [...] 1970 e il 2001 la proprietà della flotta, in passato concentrata tra le nazioni industrializzate, si è andata diffondendo tra e quindi a una concentrazione delle attività.
Attualmente le dieci società che dominano il mercato possiedono naviglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...]
Appresso volendo gli uomini anche con le straniere nazioni aver commercio a cagione di poter gustare di
R. Scazzieri, Sulla teoria economica dellasocietà civile, «Rendiconti della Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna. Classe di Scienze ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] forze dellanazione e coordinarle "per una scala d'infinite gradazioni ad un fine comune" (Della protezione agraria Jacini, Torino 1958, p. 42; Id., Stato e società civile. Problemi dell'unificaz. italiana, Torino 1968, pp. 51, 117; A. Berselli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] Stato ideale e incivilito fondato sul primato dell’armonia dellasocietà agricola e non sul principio dell’evoluzione del modello industriale inglese, basato sull’astratto principio che ogni nazione possa produrre tutto senza tener conto dei bisogni ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] lavoro in Italia, l'emigrazione rappresenti un bene per la nazione e per la popolazione rurale e debba essere incoraggiata, misura proclive a richiedere), bensì relativo ad un determinato stato dellasocietà, limitato nello spazio e nel tempo.
Il C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] , nel 1794, che compose il saggio accademico Delle vicende dellesocietà civili e de’ mezzi di ritardarle, scritto si stanc[asser]o di essere stati finora il ludibrio delle altre nazioni; e in vece di starsene indolentemente ammirando la potenza di ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] liberoscambismo, tracciandone la recente storia nelle differenti nazioni europee. Anche a Torino fu chiamato a presiedere l'appena costituita Società di economia politica. Dopo il passaggio della capitale a Firenze presiedette colà una commissione ...
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RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] in funzione della maggiore o minore abbondanza di proprie fonti di energia fossile. Infatti l'Italia e il Giappone, due nazioni che non che ricreerebbero gli attuali comportamenti inerziali tipici dellasocietà a gestione pubblica. I benefici di una ...
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MULTINAZIONALI
Alberto Campolongo
Nell'uso comune si chiamano "multinazionali " (MN per brevità) le imprese di grandi dimensioni (fatturato annuo, centinaia di milioni di dollari) che operano in parecchi [...] stato formulato il progetto di una "società europea", con struttura giuridica svincolata dalle , Lo sviluppo MN delle imprese industriali, Milano 1973; S. Sciarelli, L'impresa MN, Napoli 1973 (bibl. 160 titoli); Nazioni Unite, MN corporations in ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...