Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] confine che divide le due nazioni, si erano rifugiati molti afghani di etnia pashtun (una delle più consistenti tra le popolazioni La prima si è limitata ad agire tra le pieghe dellasocietà, costruendo cittadelle esemplari, che, in alcuni casi, ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] "farà morire l'empio" e "isserà un vessillo per le nazioni e raccoglierà i dispersi d'Israele". Così Ezechiele preannuncia il futuro mutanti, in corrispondenza con le trasformazioni dellasocietà sulla strada della modernizzazione. Non si tratta più ...
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INDUISMO (XIX, p. 147)
Oscar Botto
Nel mondo contemporaneo, l'immensa congerie di dottrine e tradizioni che si raggruppano sotto la designazione comprensiva di "Induismo" è sottoposta alle sollecitazioni [...] recenti - specialmente negli Stati Uniti e in alcune nazioni europee. In India, la politica decisamente non-confessionale (nato nel 1896) il quale, formatosi alla scuola dellaSocietà teosofica (che lo riverisce tuttora come maestro), se ne ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e pubblicità cagionano grandissimo scandalo anco nelle Nazioni straniere"; avrebbe poi dovuto ascoltare i consigli ind.; P. Gini, I. XI e Giovanni III Sobieski, in Periodico dellaSocietà storica comense, LIII (1988-89), pp. 39-49; A. Lauro, Il ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] i privilegi giurisdizionali di vari corpi sociali, a cominciare dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento che il papa accolse nella della giustizia o dell'assistenza costretto a ripiegare di fronte al particolarismo tradizionalistico dellasocietà ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di qualche anno l’Opera dei congressi, la Societàdella gioventù cattolica italiana, sorta nel 1867 per volontà ’uomo aveva fino ad allora laboriosamente raggiunto in alcune nazioni più privilegiate».
Nei due radiomessaggi natalizi del 1942 e ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] essi occupano un posto eminente nella società. Abbiamo visto, a proposito della struttura analogica dell'universo, che è l'età avanzata il colloquio.
La nozione di ‛paese' o di ‛nazione' non esisteva affatto, d'altra parte, nell'Africa antica ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] in Italia (1945-2000), Bologna 2001; La nazione cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura 1998.
167 In ECEI 7, pp. 90-155.
168 Cei, Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia. Nota pastorale, in ECEI 7, pp. 818- ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Il veleno penetra da tutti i pori nel gran corpo dellanazione e ne scaccia lo spirito cristiano che l’animava [...]. e discorsi dei sommi pontefici Pio IX e Leone XIII alla Societàdella gioventù cattolica italiana dal 1868 al 1879, Udine 1893, II, ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] caustico, ma non meno realistico nella disamina della Chiesa e dellasocietà del tempo. Entrambi attenti e partecipi dei meno alle regioni civili secondo i confini dell’epoca117.
Mentre in diverse nazioni europee ed extraeuropee, i vescovi si ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...