CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] dei soccorsi.
La conferenza approvò le proposte del C., il quale presentò alla SocietàdelleNazioni due progetti, uno nel luglio 1922, l'altro nel giugno dell'anno successivo. Dopo lungo esame il progetto venne approvato dalla conferenza diplomatica ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] frattempo, il suo lungo impegno contro il mercato della prostituzione e lo sfruttamento dei minori gli era valso la nomina a delegato alla SocietàdelleNazioni nelle commissioni contro la tratta delle donne e dei fanciulli (1921). Qualche anno dopo ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] nel primo abbozzo, risalente al 1763, della Ricchezza dellenazioni).
Il concetto di società civile in Hegel
L'ampia trattazione che Hegel ha dato della 'società civile' (che è anche 'società borghese': bürgerliche Gesellschaft) nella sua Filosofia ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] un declino inarrestabile. Certo, sarebbe difficile definire industriali le odierne società sviluppate dell'Occidente, anche se continuiamo a denominare industriali le nazioni contrassegnate dai più alti standard di ricchezza. L'ultimo tratto del ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] fenomeno empirico che come costrutto teorico, deriva dalla constatazione che le differenze culturali all'interno dellasocietà di uno Stato o di una nazione tendono ad aumentare anziché a diminuire o a scomparire. All'origine di questa tendenza si ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] di immigrati, contribuiscono a modificare l’identità dellenazioni in cui risiedono. Malgrado le difficoltà e collaborazione reciproca. Alle iniziative delle ONG e delle altre associazioni fiorite nel seno dellasocietà civile si sono accompagnati lo ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] interessi di controllo dei popoli sottomessi da parte dellenazioni colonizzatrici. Allo stesso tempo, un’altra forza e in cui l’individuo si integra con la società. Altri importanti esponenti della scuola etnologica francese sono stati R. Hertz e A ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] è soprattutto il romanzo a rispecchiare l’ambiente e la società cileni della seconda metà del 19° secolo. La tendenza realista d , C.G. Huidobro) sia di edifici singoli (palazzo delleNazioni Unite a Santiago, di E. Duhart; chiesa del monastero ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] alla ricerca di lavoro.
La stratificazione interna alla società somala è molto accentuata e si basa sulla distinzione sicurezza delleNazioni Unite ha votato a favore della fine dell'embargo sulle armi, in vigore dal 1992.
Il somalo è una delle ...
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Statistico e sociologo italiano (Motta di Livenza 1884 - Roma 1965); prof. univ. dal 1910, ha insegnato a Cagliari, Padova e Roma (dal 1925 al 1954); fondatore e preside (dal 1936 al 1954) della facoltà [...] della ricchezza dellenazioni (1914; n. ed. agg. 1962); Il neo-organicismo (1927); Nascita, evoluzione e morte dellenazioni (1958); Ricchezza e reddito (1959); Transvariazione (1960); Organismo e società (1960); La logica nella statistica (1962). ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...