SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] ) è al centro dellasocietà presente, il senso della soluzione presentata o per lo meno tentata di tale problema dipende dallo stato dello sviluppo economico e dalle tradizioni religioso-politico-culturali delle singole nazioni.
Di conserva con ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] la società è una somma d'individui e non un tutto organico. La libertà come autodeterminazione invece è generalmente riferita, nella teoria politica, a una volontà collettiva, sia questa volontà quella del popolo o della comunità o dellanazione o ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] la persona. Più in generale, nel panorama dellenazioni più avanzate dell'Occidente si osserva che, se è vero di una istituzione che ha svolto funzioni di vitale importanza per la società. Questa, a partire dal momento in cui la divisione del lavoro ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] questi Stati-nazione, in particolare negli anni ottanta, troppo spesso la disciplina militare cedette il passo a brutali violenze. Nelle varie dittature militari la partecipazione dei cittadini alla gestione dello Stato e dellasocietà fu negata ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] il suo ideale di eguaglianza, non produsse una società veramente egualitaria, anche se contribuì certamente in maniera notevole, pur tenuto conto delle differenze tra nazione e nazione, al generale superamento del vecchio conflitto tra borghesia ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] nazionalista. I rapporti tra lo sceriffo della Mecca e le società nazionaliste arabe non furono facili. È la libertà solo nell'ambito dellanazione e non al di fuori di essa; 2) l'Egitto è parte integrante della più grande nazione araba; e 3) il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] ingegneri che analizzarono venti apparati vitali per la sicurezza dellanazione per conto del Department of Defence. Per ognuno , Englewood Cliffs, N.J., 1971 (tr. it.: Scienza e società, Bologna 1975).
Ben-David, J., Zloczower, A., Universities and ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] subentra il traffico universale, una universale dipendenza dellenazioni l'una dall'altra. E come nella produzione di garantire. Pertanto, due diverse - e incompatibili - visioni della 'giusta società' sono oggi l'una di fronte all'altra: la visione ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] del mondo, da cui si produce una ‘modernità liquida’ una ‘società del rischio’; che il mondo è sì unico, ma non unificato né di pace delleNazioni Unite.
La dimensione poststatuale, e quindi posterritoriale e postgiuridica, della guerra globale è ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di una "società industriale orientata alla crescita" e che rappresentano dunque fenomeni tipici della modernità. A.D. Smith (v., 1986), invece, pur rigettando gli argomenti di coloro che collocano le origini dellenazioni moderne in legami ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...