Individuo che, per ragioni essenzialmente politiche, ma anche economiche e sociali, è costretto ad abbandonare lo Stato di cui è cittadino e dove risiede, per cercare rifugio in uno Stato straniero. R. [...] russa. I primi strumenti internazionali furono elaborati, nel quadro dellaSocietàdelleNazioni, nel tentativo di rispondere a situazioni particolari: il Consiglio dellaSocietàdelleNazioni adottò una prima risoluzione sui r. il 26 febbraio 1921 ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Canneto di Bari 1880 - Roma 1942). Ministro plenipotenziario (1919), dal 1920 al 1927 ebbe funzioni di elevata responsabilità alle dipendenze dellaSocietàdelleNazioni di cui per quattro [...] sett. 1933); ambasciatore a Berlino dal luglio 1935 all'aprile 1940, fu uno dei più validi strumenti per l'attuazione dell'"Asse" Roma-Berlino, visto come mezzo per imbrigliare la Germania in un "sistema" europeo; ma quando vide chiaro nella politica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , a maggioranza danese, che decise l’annessione alla Danimarca; nello stesso anno questa entrò a far parte dellaSocietàdelleNazioni. A partire dal 1924, i socialdemocratici divennero la principale forza politica del paese, guidando il governo fino ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] suo potere. Nel 1923 l’E., dove regnava Zauditù, figlia di Menelik, reggente Tafarì Maconnen, venne ammessa nella SocietàdelleNazioni.
Morta Zauditù nel 1930, Tafarì Maconnen si proclamò negus neghesti col nome di Ḫāyla Sellāsyē I (➔) e impostò un ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] ) e giapponesi (Marianne, Caroline e Marshall), che ne mantennero il controllo nel dopoguerra per mandato dellaSocietàdelleNazioni. Nel corso degli anni 1920, Australia e Nuova Zelanda accentuarono la propria emancipazione fino all’acquisizione ...
Leggi Tutto
Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] , Francia e Italia, a negare il suo consenso a un intervento attivo dellaSocietàdelleNazioni. L’uscita formale dell’Italia fascista dalla SocietàdelleNazioni nel dicembre 1937 ne sanzionò definitivamente la crisi.
Le relazioni internazionali
La ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] fra le due guerre mondiali, l’Estonia, rafforzata all’interno dalla riforma agraria che colpì duramente la nobiltà balto-tedesca, affidò alla SocietàdelleNazioni, nonché a una politica di stretta neutralità fra Mosca e Berlino, il mantenimento ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] anche il palazzo di Giustizia (1712). Tra le costruzioni moderne: il vastissimo palazzo dellaSocietàdelleNazioni (1929-37), poi sede degli uffici europei delleNazioni Unite e il tecnologico complesso in acciaio e vetro (Murphy & Jahn, 2007 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa occidentale, affacciato sul Golfo di Guinea con un breve litorale (60 km ca.), cui corrisponde un entroterra, stretto fra il Benin a E e il Ghana a O, che si sviluppa in senso longitudi;nale, [...] Prima guerra mondiale fu occupata da truppe anglo-francesi; nel 1919 il T. fu posto sotto mandato dalla SocietàdelleNazioni e affidato in parte alla Francia, in parte alla Gran Bretagna (T. Britannico). Di conseguenza il gruppo Ewe, dominante nel ...
Leggi Tutto
Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] Conferenza Internazionale di Ginevra sul Commercio di Armi promossa dalla SocietàdelleNazioni, del Protocollo di Ginevra del 1925 sulla proibizione dell’uso in guerra di gas asfissianti, velenosi o altri e dei metodi di guerra batteriologica. Alla ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...