La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] delle organizzazioni e dei partiti di sinistra, alterando in modo permanente l'equilibrio politico dellasocietà americana Conferenza delleNazioni Unite sugli usi pacifici dell'energia atomica, tenuta a Ginevra nel 1955. Nel corso della conferenza, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] avesse istituito una commissione al servizio degli interessi dellanazione, fu necessario quasi un anno prima che fosse MIT Daniel F. Comstock sviluppò il Technicolor come dipendente di una società di Boston. Il fisico Gilles Holst fu assunto alla N. ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] nel 1921. Lo stesso architetto nel 1913, su commissione dellaSocietà imperiale ortodossa di Palestina, iniziò la chiesa di S 2006; G. Panessa, M.T. Lazzarini, La Livorno delleNazioni. I luoghi della memoria, Livorno 2006.
5 R. D’Antiga, La comunità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] Il fascismo aveva sottratto braccia e cervelli in ogni ambito dellasocietà, imprigionando gli antifascisti o facendo emigrare gli stessi prima livelli dellenazioni più sviluppate. In assenza di incentivi di carriera legati alla valutazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] a dedicarsi alle osservazioni astronomiche, nel 1068 scrisse un’opera di storia della tradizione scientifica, Al-ta‛rīf bi-ṭabaqāt al-umam (Esposizione delle generazioni dellenazioni). Ambedue questi autori attestano per la Spagna del 10° e 11° sec ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] religioso è estranea alla vera natura del cattolicesimo che è «una società che ha i suoi elementi costitutivi e la sua sfera di certo tratto della sua elaborazione, come un mondo non chiuso, pensando all’ONU (Organizzazione delleNazioni Unite) come ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] nei finanziamenti dell'aristocrazia fu presto delusa, e non tutte le istituzioni o societàdelle quali era stata Sessanta e Settanta il G. collaborò con notevole frequenza alla Nazione, che accolse suoi articoli di attualità e anche di carattere ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] amico dell'umanità", gli era stata offerta l'operetta Lo spirito dell'umanità e la presente felicità dell'uomo e dellenazioni, 336, 338 s., 357, 360, 364, 473; M. Calegari, La Società patria delle arti e manifatture, Firenze 1969, pp. 8, 34 ss., 92; ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] del 10 febbraio e 11 maggio 1903). Ma a questo punto la Società, chiamata in causa, offriva, a sue spese, allo stesso C. razionalizzazione, sull'esempio dellenazioni che vi avevano più consolidate radici.
Agli atti dell'inchiesta, pubblicati nel ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] dell'amministrazione statale aveva affiancato, nel campo della legislazione sociale, della sanità e dell'assistenza, dell'istruzione, dei lavori pubblici, il generale sviluppo dellasocietà onorificenze anche da parte dellenazioni alleate, egli era ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...