AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] successo Giolitti, rimase sottosegretario al Tesoro. Dalla fine della guerra sino alla morte l'A. si adoperò in favore della causa pacifista e della intesa fra i popoli nella SocietàdelleNazioni.
Cultore di studi giuridici, economici e storici, fu ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] come conseguenza del 18 aprile, una riforma dellasocietà civile. Il III congresso della DC si tenne a Venezia, e fu la scena politica lungo tutto un decennio cruciale nella storia dellanazione italiana, si avviava in solitudine verso la morte, che ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] s. Fu il momento nel quale si definì l'atteggiamento dellaSocietà nazionale, costituita ufficialmente solo nel '57. Il siciliano La allo Stato sabaudo innalzandolo nella i scala dellenazioni". Nonmeno realistiche appaiono le considerazioni del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di quanto fosse pericolosa la divisione dellenazioni cristiane al cospetto dei Turchi, naufragò 200-203, 207, 212, 223; V. Paglia, "La Pietà dei carcerati". Confraternite e società a Roma nei secc. XVI-XVIII, Roma 1980, pp. 35 ss., 169, 203, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] circostanziate per studiare le basi flsico-geografiche dellasocietà, i movimenti della demografia, lo stato dell'economia. La Statistica, piuttosto che disegnare "quegli splendidi quadri dellenazioni che tanto piacciono alla fantasia e tanto ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sorgerà il nuovo", nel quale "gli ordini morali di Cristo" sarebbero diventati "gli ordini civili dellenazioni", compenetrando lo Stato sino a produrre "una società di uomini, retta da sé medesima, sotto la legge universale, una, libera, fiorente ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] convinzione che la "sempre più acuita concorrenza" delle "nazioni civili" sarebbe stata per un pezzo "condizione cura di S. Miccolis, Napoli 2000-04.
Fonti e Bibl.: La Società napoletana di storia patria custodisce le lettere di B. Spaventa e, nel ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] delle nonne e delle pratiche della saggezza cristiana, "che sole guarentivano la quiete e la stabilità delle istituzioni". I mali dellasocietà 132; Id., La nota di B. XV ai Capi dellenazioni belligeranti, in La Civiltà Cattolica, 1ºdicembre 1962. pp ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] politica nascevano la corruzione dei costumi e la decadenza dellanazione, che per il suo sviluppo sociale ed economico richiedeva di Machiavelli. La virtù doveva essere il valore fondante dellesocietà civili e non solo un orpello da mostrare alle ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] pubblica educazione (parte di un annunciato volume sulla "felicità dellenazioni" che però non avrebbe mai visto la luce) e J.-B.-A. Amar e P-A. d'Antonelle.
Alla Società dei raggi si deve dunque la cospirazione organizzata in Piemonte nel febbraio ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...