TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] la Grecia più volte palesò la sua avversione verso la commissione; gli albanesi avrebbero preferito un ruolo diretto dellaSocietàdelleNazioni; il neonato Regno dei Serbi, Croati e Sloveni non era ancora stato riconosciuto da tutti i Paesi europei ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] Confederazione nazionale professionisti e artisti (nov. 1930-dic. 1933) e membro del Consiglio nazionale delle Corporazioni, delegato alla SocietàdelleNazioni, senatore del Regno dal 1º marzo 1934.
Passato nel frattempo alla cattedra di storia ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] 'irrisolta antinomia fra sovranità nazionale e ordine internazionale nel programma dellaSocietàdelleNazioni. Lo stesso anno uscì, nella prestigiosa "Bibliothèque de philosophie contemporaine" dell'effitore parigino Alcan, Nations et droit, ampia e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] riforma radicale dellasocietà bandite in Calabria al tempo della congiura; la prima redazione (in volgare) della Metafisica in in una palingenesi universale destinata a recare l'unità dellenazioni e la pace fraterna a tutti gli uomini. Poco ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] gli individui, ma solo per il "mondo dellenazioni" le cui progressive tappe realizzatrici segnano il pieno e consapevole realizzarsi della corrispondenza tra le forme dellasocietà civile e le forme dello spirito. In tal quadro concettuale, dinanzi ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] convinzione che la "sempre più acuita concorrenza" delle "nazioni civili" sarebbe stata per un pezzo "condizione cura di S. Miccolis, Napoli 2000-04.
Fonti e Bibl.: La Società napoletana di storia patria custodisce le lettere di B. Spaventa e, nel ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Cristo, e terminare con l'èra dei popoli nel mondo dellenazioni" (Vita, p. 61, 59).
Ad attuare un disegno Vita, p. 22). E questo perché dagli inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di San ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] e gli Ermeneutici di Aristotele nella versione siriaca di Giorgio delleNazioni, in Mem. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze mor società che lo ebbero membro stimato e attivo. Fu tra l'altro socio costituente dell'Accademia dei Lincei e dell ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] attuale dell'Europa, 1790; Saggio politico sopra le vicissitudini inevitabili dellesocietà L. Einaudi, Lo squilibrio fra rustici produttori e cittadini consumatori causa di decadenza dellenazioni, in Riv. di storia econ., I (1936), pp. 158-164; ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] e ordine nel quadro d'una realistica valutazione delle forze operanti nella società. In esso il B. polemizza con le valutazione dell'arte; inoltre, con diretta competenza, vengono esaminate le situazioni della produzione drammatica in varie nazioni e ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...