Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] 'autorealizzazione dei produttori quanto ad assicurare il massimo profitto ai detentori dicapitali, e favorisce quindi l'alienazione tipica della moderna società industriale. All'etica dell'efficienza viene contrapposta un'etica edonistica fondata ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] mafia sono importanti anche forme dicapitale sociale di reciprocità. Oltre ai legami di lealtà intragruppo, sono infatti rilevanti : dalla funzione di prestanome nei confronti del mafioso fino alla costituzione di vere e proprie societàdi fatto; 3) ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] differenze fra le capacità mostrate dalle diverse societàdi generare innovazioni tecniche corrispondenti alle loro esigenze in Smith, il quale riteneva che l'accumulazione dicapitale fosse soprattutto legata allo sviluppo della divisione del lavoro ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] come abbiam visto, venne fissata a Bologna, ma la capitale del Regno era Milano, dove pure risiedeva la maggior parte e il fu conte Girolamo Dandolo tentarono di mettersi d’accordo per costituire una Societàdi storia patria. Ma, per motivi privati, ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] capitalismo: vale a dire un ordinamento civile basato su un'idea forza ispirata al concetto di ordine sociale inteso come "bene comune". La democrazia, secondo Toniolo, "è determinata dalla convergenza di tutte le forze vive della società e di tutti ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] sorprese due fratelli Bolli che, con la loro società, portavano via dalla vigna terra e sabbia. Nonostante il gran numero di beni immobili situati intorno a Rialto e l'investimento dicapitali in affari commerciali, i Gradenigo non trascuravano le ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] risolta la questione delle confische francesi, si segnalava per un movimento dicapitali, rendite e pensioni impressionante. Con una rete diffusa di agenti patrimoniali, legato a numerosi banchieri soprattutto fiorentini (Rucellai, Cavalcanti, Bardi ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] proprietario dei torchi, o addirittura in parte un finanziatore egli stesso. Così, nella società stipulata nel 1491 fra Filippo e Lucantonio Giunti, a parità dicapitale, vengono riconosciuti al secondo i 3/4 degli utili, proprio perché "dictus ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] e ricerche ad hoc per dire qualcosa di più convincente – è che i processi di secolarizzazione che interessano la nostra società sono contrastati o dalla forza di resistenza del capitale socioreligioso accumulatosi nel tempo oppure da forme ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] accresciuti e una concentrazione di grandi risorse dicapitale fisso, diviene necessario, in rapporto alla crescita della dimensione degli impianti, rimpiazzare le imprese individuali e familiari con le grandi società moderne. Ne deriva come ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...