Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] colonialismo ha modificato il territorio e ha irrigidito i confini, il capitalismo e il mercato hanno diversificato la società creando specializzazioni, lavori e consumi nuovi. Di sicuro, con la conquista e l’occupazione coloniale il potenziale, per ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] esportazione riduce talvolta il ruolo delle donne in società in cui tradizionalmente esse producono, preparano e bilancia dei pagamenti, a scioperi e a fughe dicapitali. Se la comunità internazionale desiderasse seriamente eliminare la ...
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Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] più poveri della società che sussistono ancora i più alti indici di natalità, e la percentuale di poveri è di lavoro non agricolo che siano di sostentamento ad un numero di persone pari alla loro attuale popolazione totale. Il fabbisogno dicapitali ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] luogo riducendone l'importanza relativa nell'economia. Nelle società preindustriali l'agricoltura aveva un ruolo dominante: rurale-urbano, e fu probabilmente un'importante fonte dicapitali per gli imprenditori industriali.
L'aumento della ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] Roma divenne capitale e si trasformò in uno dei centri tipografici più importanti della penisola, dalla locale Società dei compositori tipografi per l’applicazione e l’osservanza della tariffa venne la spinta per la costituzione di un’associazione ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] si stancò nella Patria Societàdi sollecitare ad uno sforzo conoscitivo della realtà capace di incidere nel livello utile pagamento degli interessi oltre che il rimborso del capitale (Della necessità di un'ipoteca per li nuovi debiti dello Stato,in ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] 1873, che fece affluire nel paese una grande quantità dicapitali stranieri e causò un forte indebitamento statale, prima negli Smirne e Salonicco. I servizi furono tutti affidati alle società Florio (che aveva incorporato la Trinacria) e Rubattino, ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] si rendesse inevitabile [...] Riflettete un istante alla massa dicapitali che diventa disponibile per la tassa sul macinato [...] rovesciare, arrivando già nel 1875 al riscatto della Società delle ferrovie romane e a quello delle ferrovie ereditate ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] entità contando esclusivamente sulle proprie individuali fortune, e lo stesso vale per il capitale proprio disocietàdi galere circoscritte a una sola fraterna, in genere troppo limitata per fare fronte a esigenze tanto gravose. L'associazione ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] esclusivo, solo negli ultimi secoli. Un'economia puramente di redistribuzione è tipica disocietà arretrate, con insediamenti in forma di villaggio. Le capitali degli antichi imperi a economia di redistribuzione sono classiche città del potere - con ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...