BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] nel 1900 l'istituzione della cattedra ambulante di economia di Salò) e l'investimento di ingenti capitali nella costruzione e nella gestione dei magazzini del porto di Genova.
Consigliere della Società per gli studi della malaria fondata nel dicembre ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] l’egemonia sull’associazionismo e sulle societàdi mutuo soccorso, pagando però il prezzo di una graduale caduta del proprio ascendente del comunismo come del liberismo e sull’associazione dicapitale e lavoro nelle stesse mani).
Il raggiungimento ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di una donna ebrea erede unica di un ingente patrimonio: la madre l'avrebbe voluta sposata con un ebreo di Mantova, ma per impedire la fuoruscita dicapitali soprattutto nei settori più alti della società. La condizione dei cattolici rimase critica ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] l'IRI rilevava, a 200 lire ciascuna con 249.687.600 lire di esborso, 1.248.438 azioni della Societàdi navigazione Italia (capitaledi 720 milioni di lire su 1.440.000 azioni di nominali lire 500), in possesso in parti quasi uguali della Navigazione ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] stabilito, e vedeva con orrore le società segrete, delle quali incaricò J. Crétineau-Joly di scrivere la vera storia e i per l'assenza di vescovi dicapitali estere come Parigi, Vienna, Monaco o Madrid e la presenza di pastori di piccole diocesi ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] è un prezzo per il prestito, perché di fatto il capitalista non appare disposto ad entrare in società con il mercante se non a patto di avere il capitale assicurato. Ora la sicurezza d'avere il capitale garantito contro ogni evenienza snatura la ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] esigenza di risparmio volontario e offerta dicapitali a di credito agrario, di economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istituti di credito, di riforma del codice di commercio, di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] il rinnovo delle compagnie: in società con Pietro Bernardini fu stanziato un capitaledi 90.000 scudi, suddiviso in cinque società distinte di cui tre con sede a Lucca (e cioè due botteghe di manifattura serica con capitaledi 20.000 scudi ciascuna ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] comporsi in un regime di equilibrio" (p. 13). Il compito di creare lavoro è assolto dal capitale, ossia dalla borghesia che ss., 90 ss. Sull'abbozzo di un'ideologia planista: S. Lanaro, Pluralismo e societàdi massa nel dibattito ideologico del primo ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] d'ingegnere-architetto, diveniva insegnante alla Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri di Milano (rifugiatosi a Parigi durante le sulla proprietà rurale, opere di bonifica anche con intervento dicapitali privati, rimboschimento, scuole agrarie ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...