BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] cercava d'innestare sulle attese di una società inquieta per invitarla a ritessere la trama di una nuova storia santa.
Ampliava pratico, per la grande influenza che ebbe sulla distribuzione dicapitali a favore dei poveri, "inter vivos" o "mortis ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Questo allargamento fu perseguito con un enorme esborso dicapitali ed a spese della nobiltà guelfa sconfitta. Nel come privati cittadini, insieme con altri mercanti, costituirono una società per scavare metalli a Ponzolo, in Lunigiana.
Nel ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] . Quando però le strutture finanziarie di queste enormi società si sgretolarono, portandole al fallimento, comportava un’eccessiva immobilizzazione dicapitali e garantiva basse rese in percentuale durante una congiuntura di alta pressione fiscale ( ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] 410, 416, 421, 427; P. Hertner, La società “Tubi Mannesmann” a Dalmine. Un esempio di investimento internazionale (1906-1917), in Ricerche storiche, VIII (1978), 1, pp. 105-123; U. Spadoni, Capitalismo industriale e movimento operaio a Livorno e all ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] i cui fondatori rinunciavano a proseguire la attività, e, nel 1884, furono fra i sottoscrittori del capitaledi una societàdi servizi pubblici. Nel 1885 la fabbrica chimica Fratelli Dufour entrò nel trust promosso dal banchiere tedesco Corrado ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] 1914 e ai 680 del 1916. In seguito all’ingresso dei Rivetti nel capitale azionario, la sede legale venne spostata in Italia e l’azienda assunse il nome ufficiale diSocietà C. Trossi & ditta Giuseppe Rivetti & figli, anche se continuò a ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] proprio in favore della societàdi cui si dichiara avversario? Allo stato attuale delle informazioni che abbiamo su di lui, non è possibile del credito, del quale però usufruiva soltanto il capitalismo bancario, divenuto uno Stato nello Stato, nel ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una societàdi rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] colpì violentemente anche il gruppo Cutolo, soprattutto per via dei numerosi e rilevanti impieghi dicapitale nei settori siderurgico e meccanico. Le società del ramo furono costrette a far dipendere la loro esistenza da sempre più avare commesse ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] finanziaria del gruppo, Oscar Zuccolotto, ideò un piano che, nel pieno rispetto delle leggi, consisteva nel creare tante piccole società con un capitaledi 1 milione di lire sottoscritto per il 90% dalla SIR (saranno 54 alla fine del 1969, quando la ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] l'offensiva. Il 3 dicembre prospettò a Crispi la costituzione di una "banca dello Stato", con il nome di Banca d'Italia, in forma disocietà per azioni con un capitaledi 250 milioni. L'80% di questo sarebbe stato riservato agli ex soci della BNRI e ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...