BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] "Meridionali", determinante ai fini della ristrutturazione della "Cassa" in "Società generale del Credito mobiliare" : G. Capodaglio, Storia di un investimento dicapitale. La società italiana Per le strade ferrate meridionali (1862-1897), in Riv ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] spionistiche che divulgavano i segreti di Stato a Roma e nelle altre capitali italiane: nel 1479-80 , La Chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I, Roma 1987, pp. 381 s.; M. Zorzi, La Libreria di S. Marco. Libri, lettori e società nella Venezia dei ...
Leggi Tutto
TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] tra le principali capitali italiane, Tranchedini inviava a Milano corrispondenze di qualità, in Nicodemo da Pontremoli ambasciatore di Francesco Sforza a Firenze al tempo di Cosimo il Vecchio, in Atti della Società Colombaria fiorentina, XII (1933 ...
Leggi Tutto
FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] con il cugino Antonio la ditta F. A. cugini Fossati, una società in nome collettivo dal capitaledi 100.000 lire. Si trattava di una modesta tessitura a mano di cotone a carattere artigianale che probabilmente subentrava a una precedente iniziativa ...
Leggi Tutto
TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] società cittadina.
Durante il pontificato di Celestino III (1191-95) un giovane esponente dei Tornielli, Giacomo (figlio di fianco di Francesco Sforza, anticipando capitali utili alla causa del condottiero ormai avviato alla conquista del Ducato di ...
Leggi Tutto
RICORDI
Stefano Baia Curioni
– Famiglia di editori musicali milanesi, titolari tra il 1808 e il 1919 della ditta omonima (sotto diverse ragioni sociali).
La dinastia imprenditoriale fu dominata, non [...] italiano. Ma già a giugno il capitale sociale era stato speso, e la società dissolta; Ricordi proseguì da solo, mantenendosi nella doppia attività di copista per i teatri milanesi e stampatore-editore di musica vocale e strumentale per il mercato ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] città, un nuovo colpo di mano: sarebbe stato attaccato il palazzo del popolo, scacciatine i consoli delle società e rettori delle arti. di sollevazione, che fu agevolmente soffocato: si ebbero qualche caduto nel tumulto, alcune esecuzioni capitali, ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] e, nel 1387, ricoprì l'incarico di correttore della società dei notai, la principale magistratura dell' capitali e qualche pestilenza.
La produzione letteraria del G. comprende anche un certo numero di opere in versi sia in latino sia in volgare di ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] quali suo fratello Giovanni Chiocciola partecipò come socio dopo il fallito tentativo di costituire una società in proprio. Mainardo, duca di Carinzia e conte del Tirolo, investì capitali nella compagnia del F. nel 1292 e nei due anni successivi si ...
Leggi Tutto
MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] . Solo nel 1917 si delineò il programma di costruzione dei nuovi impianti, reso necessario dalla volontà di rendere la Edison indipendente dai principali fornitori: in febbraio la società operò un aumento dicapitale da 18 a 24 milioni, appoggiandosi ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...