FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] anch'egli mercante, col quale fu in società nel commercio di vino e di bestiame e nell'acquisto di terre. Nel novembre del 1426, a la consistenza di un cospicuo patrimonio fondiario e della contemporanea mancanza di impiego dicapitali nel traffico ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] e le Fiandre in società con alcuni dei maggiori protagonisti del commercio occidentale genovese, e di una Isabella di cui non è noto dicapitali; le abbondanti riserve di denaro liquido di cui appare costantemente fornito gli permettevano infatti di ...
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FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] cosiddetta fazione popolare fosse venuta acquistando maggiore peso nella società genovese e come, al suo interno, si fosse di questa erano poi altre possibili distinzioni tra gli artigiani popolari, dotati di mezzi di produzione, dicapitali e di ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] Cevio) dette vita - investendo i capitalidi cui disponeva - a una intrapresa commerciale per l'acquisto di tessuti veneziani e lombardi, il loro trasporto in Svizzera, lo smercio sul mercato di Zurigo (1557).
La società perdette nel 1563 il Besozzi ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] faceva capo al "fontego" di Rialto. Tra loro c'era pure l'E., che in società con Johannes Hamman di Landau impresse i primi l'apparente facilità di guadagno, le imprese editoriali richiedevano infatti forti investimenti dicapitali per l'acquisto ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] e Marsiglia e la ben più importante Banca commerciale italiana, al fine di reintegrare il capitale della società automobilistica. Nel 1909 e nel 1910 partecipò ai successivi aumenti dicapitale della Fiat.
Negli anni '80 la Banca Ceriana era entrata ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] connessi ad un mercato del lavoro non regolato da alcuna normativa previdenziale.
Era perciò necessario che le società disponessero di un capitale sufficiente a svolgere la loro azione, oltre ad essere saggiamente amministrate. A tale scopo il C ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] senza episodi significativi.
Nel 1770 la Societàdi agricoltura pratica di Udine, una delle numerose accademie padroni, che non sanno valutare i vantaggi futuri di un immediato impiego dicapitali e infine l'ignoranza delle più moderne tecniche ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato dicapitali, fu prevalentemente [...] da Udine, opere teologiche di s. Tommaso e di s. Antonino.
Nel 1477 la società col Renner si sciolse. Il F. tuttavia non si trovò in difficoltà: dotato di propri capitali proseguì in proprio l'attività di editore, affidandosi di volta in volta a ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] grossolanamente dranimatici, estetizzanti, sorretti da impiego enorme dicapitali e dal fascino fatale della "diva". Tra Grammatica, Camillo Pilotto e Memo Benassi. La rinata società non reggeva però il confronto con la produzione statunitense e ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...